La Provincia di Trento ha approvato l’attivazione di nuovi fondi da utilizzare per promuovere l’imprenditoria femminile e giovanile, nonché per concedere incentivi alle imprese artigiane.
Il fine è favorire la nascita di nuove imprese nel territorio attraverso la concessione di contributi a fondo perduto.
I fondi provinciali, infatti, potranno essere distribuiti per finanziare l’avvio di nuove attività nell’ambito dell’imprenditoria femminile e giovanile, con contributi fino al 50% delle spese per sostenere le fasi iniziali e per 5 anni consecutivi.
Si tratta di incentivi che possono anche avere effetto retroattivo, coprendo i costi sostenuti fino a un anno prima della richiesta.
Contributi per investimenti iniziali
I finanziamenti vengono erogati per sostenere le nuove imprese che abbiano investito un capitale di almeno 10 mila euro: tra le spese ammissibili compaiono i costi di costituzione, gli interessi sui finanziamenti bancari, le spese di affitto di impianti e apparecchiature e i costi inerenti i contributi previdenziali per i familiari. Sono anche previsti aiuti per il passaggio generazionale dell’attività familiare a un figlio o altro familiare.