Cassa del Trentino ha approvato una nuova operazione finanziaria a favore delle imprese locali: l’obiettivo è agevolare l’accesso al credito e contribuire alla ripresa della produttività compromessa dalla crisi economica.
Fondi fino a 150 milioni di euro
Cassa del Trentino ha avviato la sottoscrizione di bond per 77 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno anche i fondi messi a disposizione da parte degli istituti di credito. L’operazione si concretizzerà nel corso della prossima asta Bce del 29 febbraio.
Complessivamente, le imprese della Regione potrebbero beneficiare quindi di finanziamenti per un totale di 150 milioni di euro.
Come ha messo in evidenza il direttore di Cassa del Trentino Lorenzo Bertoli, la priorità della società finanziaria è quella di aiutare la liquidità delle imprese.
«Sui tre anni i tassi Bce sono assolutamente concorrenziali. Oggi anche grosse banche che emettono titoli non scendono sotto i 300 punti base a 18 mesi, cioè 500-600 a tre anni ovvero più del 5%, contro l’1% della Bce. Con una provvista da restituire all’inizio del 2015, però, non si possono finanziare le aziende con scadenze più lunghe di quella data.»