- La Regione Toscana ha stanziato un fondo a favore delle imprese locali per il reintegro della liquidità e coprire i costi degli investimenti in corso, secondo quanto stabilito dalle nuove direttive approvate dalla Giunta.
Fondo garanzia per le imprese
Il fondo per gli “Interventi di garanzia per la liquidità e per gli investimenti delle imprese” istituito dalla Regione è destinato alle Pmi attive in uno dei seguenti settori: agricoltura, artigianato, commercio, industria, pesca, servizi, turismo.
Le imprese possono presentare le richieste di garanzia e controgaranzia per finanziamenti non inferiori agli 8 mesi e che non superino i 12 mesi.
Finanziamenti concessi
Il fondo della Regione può essere richiesto per consolidare crediti a breve termine, reintegro di liquidità a fronte di investimenti effettuati nei tre anni precedenti alla richiesta, rifinanziamenti mirati a estinguere finanziamenti a medio e lungo termine già in atto, sottoscrizione di cambiali agrarie e cambiali pesca, per investimenti effettuati nel territorio della Regione ai sensi del Reg. CE 800/08 e nelle aree riconosciute in condizioni di “crisi complessa”, per attivare processi di capitalizzazione.
È anche possibile chiedere i fondi per garantire il pagamento di stipendi e contributi ai dipendenti, e per reintegrare la liquidità delle imprese che hanno subito danni in seguito all’alluvione in Toscana del 2011.
Fino a 500 mila euro per impresa
Il tetto massimo di finanziamento è pari a 500 mila euro per impresa, estensibile fino a 1.500 milioni di euro in casi particolari. Le domande per ottenere le garanzie, unitamente alle richieste di controgaranzia, devono essere presentare entro il 31 ottobre 2018 a Fidi Toscana.
Consulta per i dettagli: ete Toscana – Direttive per gli “Interventi di garanzia per la liquidità e per gli investimenti delle imprese”