A partire dallo scorso 5 dicembre gli imprenditori agricoli attivi in Lazio possono inviare le richieste per accedere alla “Banca nazionale delle terre agricole”, risorsa gestita da Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) e composta da un elenco di terreni incolti messi anche a disposizione dei giovani agricoltori per i quali sono previste agevolazioni di pagamento.
=> Assegnazione agevolata terreni agricoli
Per quanto riguarda il Lazio, è Viterbo a vantare il maggior numero di terreni (7 aree per una estensione di 297 ettari), seguita da Rieti con 5 terreni (136 ettari). Nella Provincia di Roma sono invece disponibili 6 fondi per 39 ettari.
«Una grande opportunità di crescita e di investimento, soprattutto da parte dei giovani agricoltori ai quali è concessa anche l’agevolazione del pagamento rateale. Il ritrovato interesse per la campagna e per l’agricoltura è ormai consolidato anche nella nostra regione. Con risultati straordinari dal punto di vista economico, certificati da una crescita dell’export agroalimentare che, nel terzo trimestre, ha triplicato i volumi della media nazionale. Senza infine dimenticare – afferma David Granieri, presidente della Coldiretti del Lazio – che al bando del Piano di sviluppo rurale per il primo insediamento (70.000 euro di contributo Ue per sostenere l’avvio di nuove imprese) hanno risposto oltre 1.200 giovani pronti ad investire, come scelta di vita e lavorativa, nelle attività di produzione agricola.»
Le richieste per accedere alla Banca nazionale delle terre agricole possono essere inviate fino al 3 febbraio 2018.