Ha preso il via il 10 novembre 2016 la nuova edizione del Bando Isi Agricoltura: è ora possibile, fino al 20 gennaio 2017, inserire le domande per via telematica andando nella sezione “Accedi ai servizi online” del portale INAIL.
Bando Isi Agricoltura
Il Bando Isi Agricoltura è volto ad incentivare i progetti finalizzati al miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro nelle micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli finanziando loro l’acquisto, o il noleggio con patto di acquisto, di trattori agricoli o forestali o di macchine agricoli e forestali caratterizzati da soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende agricole.
Procedura informatica
Utilizzando la procedura informatica presente le imprese registrate potranno:
- effettuare simulazioni relative al progetto da presentare;
- verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità;
- salvare la domanda inserita;
- concludere la registrazione della propria domanda attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “invia”.
Risorse
Le risorse stanziate ammontano a 45 milioni di euro, suddivisi in due assi di finanziamento differenziati in base ai destinatari:
- 5 milioni di euro per l’Asse 1, riservato a giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria;
- 40 milioni di euro per l’Asse 2, che comprende la generalità delle imprese agricole.
Si tratta di finanziamenti a fondo perduto, assegnati secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse stanziate, a copertura del 40% dell’investimento (50% per gli imprenditori giovani agricoltori), per un massimo di 60.000 euro ed un minimo di euro 1.000 euro.
Cumulo
L’agevolazione è cumulabile con:
- con altri aiuti di Stato riguardanti diversi costi ammissibili individuabili;
- con gli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti, unicamente se tale cumulo non comporta il superamento dell’intensità di aiuto pari al:
- 50% dell’importo di costi ammissibili, per i soggetti beneficiari dell’Asse 1;
- 40% dell’importo di costi ammissibili, per i soggetti beneficiari dell’Asse 2.
Non è invece cumulabile con aiuti de minimis relativamente agli stessi costi ammissibili, se tale cumulo porta a un’intensità di aiuto superiore a tali percentuali.
Per maggiori informazioni vai al Bando Isi agricoltura 2016.