La misura Junker prevede una quota a fondo perduto? Una società di servizi ci ha comunicato che il fondo è cosi distribuito: 40% a fondo perduto per le regioni del sud italia che sono “obiettivo 1”; 50 % a tasso BEI; 10% l’impresa. Queste indicazioni rispondono a verità?
Risposta a cura di Idea Services
(per approfondimenti: esperto.risponde@ideaservices.eu)
Il Piano Junker, nato con l’obiettivo di promuovere gli investimenti in economia reale, ha quale scopo principale, quello di rafforzare la creazione di posti di lavoro, accrescere la competitività e consolidare la capacità produttiva ed infrastrutturale delle imprese.
A maggio 2019, il totale dei finanziamenti FEIS in Italia di 9,8 miliardi di euro, che dovrebbero mobilitarne altri 63,7 di investimenti.
Alla stessa data, sono stati approvati 78 accordi con banche intermediarie o fondi finanziati dal FEI con il sostegno del FEIS e sono stati erogati 2,8 miliardi di euro di finanziamento complessivo.
Gli investimenti totali previsti ammontano a circa 32,9 miliardi di euro, a beneficio di PMI e imprese a media capitalizzazione.
Il Piano prevede infatti diversi strumenti di azione, rivolte sia ad imprese pubbliche che private, attraverso il coinvolgimento del Fondo Europeo degli Investimenti Strategici (FEIS), che garantisce risorse all’economia reale, sia (come richiesto) attraverso finanziamenti a tassi BEI sia attraverso contributi a fondo perduto, distinti per settore di intervento e per collocazione geografica dell’iniziativa di investimento prevista.
Per approfondimenti: esperto.risponde@ideaservices.eu
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi