Il Governo ha approvato un Decreto Legge e un Ddl collegato – nell’ambito del Piano Destinazione Italia – contenente un potenziale taglio alla bolletta elettrica per imprese e privati (in tutto 850 milioni di euro), misure per PMI (incentivi ai mini-bond e sgravi fiscali per la digitalizzazione), crediti d’imposta per la ricerca e sconti RC auto. Il provvedimento discusso nel CdM del 13 dicembre è dunque il primo passo per realizzare il piano programmatico del Governo Letta per la competitività e gli investimenti stranieri nel paese.
Misure per PMI
Si punta sulla digitalizzazione delle piccole imprese, con un voucher da 10mila euro per coprire l’acquisto di prodotti o servizi informatici, e una detrazione del 65%, su un tetto massimo di 20mila euro, per le PMI che potenziano la connettività ad almeno 30 megabit al secondo. Ci sono poi misure per incentivare le obbligazioni mini-bond per PMI non quotate in Borsa, attraverso ulteriori agevolazioni fiscali sulle garanzie (il Ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato ha parlato di defiscalizzazione e semplificazione dei mini-bond, per fornire alle aziende strumenti di finanziamento alternativo a quello bancario). Infine, c’è un credito d’imposta al 50% per investimenti in R&S da 50mila a 2,5 mld di euro. Attenzione: il finanziamento arriva da fondi UE, quindi serve il via libera di Bruxelles per attivarla.
Taglio in bolletta
In bolletta elettrica sarà meno oneroso il peso degli incentivi alle Rinnovabili. I produttori avranno (su base volontaria) un incentivo ridotto ma per più tempo (7 anni). Una rimodulazione che alleggerisce la componente in bolletta. Il governo prevede di incassare 700 milioni (cifra terorica, che ipotizza un determinato tasso di adesione); altri 150 arrivano dal cosiddetto “ritiro dedicato” (vendita di energia direttamente al GSE).
Altri interventi
Previste misure per la bonifica e il recupero di siti inquinanti, semplificazioni in materia di giustizia per le imprese, per incentivare gli investimenti produttivi esteri, con un tribunale per aziende all’estero e un importante capitolo sulla RC auto: un meccanismo di sconti minimi dal 4 al 10% sull’assicurazione obbligatoria per gli automobilisti, che vanno a premiare le buone pratiche. Ad esempio, riduzione dell’8% per chi fa riparare la vettura presso officine convenzionate direttamente con le assicurazioni, oppure del 10% per chi accetta di installare sull’auto la scatola nera.
Sul sito web ufficiale “Destinazione Italia” possibile consultare la scheda di ognuna delle 50 misure programmaticher contenute nell’omonimo Piano del Governo Letta. Disponibili anche le slide.