La gestione delle agevolazioni UE alle Pmi può essere demandata ad autorità locali nei singoli Stati membri – come nel caso dei Fondi Strutturali – o assunta direttamente dalle varie direzioni generali e dipartimenti. È il caso dei programmi comunitari. Questa tipologia di finanziamento ha caratteristiche precise.
Settorialità: gli aiuti concessi sono volti al raggiungimento di obiettivi specifici nell ‘ ambito delle politiche UE nei diversi settori (ricerca, istruzione, trasporti, audiovisivo e media, ambiente, ICT, etc.).
In particolare, le finalità sono quelle definite nell’ambito della Strategia di Lisbona, volte a rendere l ‘ economia UE più competitiva e pervenire alla piena occupazione entro il 2010. Allo scopo di revisionarla, come già fatto nel 2005, lo scorso marzo la Commissione ha lanciato un nuovo obiettivo: uscire dalla crisi e prepararsi ad affrontare i prossimi 10 anni.
Pluriennalità: i programmi comunitari sono operativi per diversi anni. Istituiti attraverso regolamenti o decisioni, essi vengono attuati attraverso degli inviti a presentare proposte emanati annualmente. Questi ultimi sono pubblicati nella Serie C della Gazzetta ufficiale dell ‘ Unione europea (GUCE).
Transnazionalità: solitamente, i programmi comunitari finanziano progetti transnazionali sviluppati in partership da Pmi e altri enti operanti nei diversi paesi membri della UE.
Co-finanziamento: è il principio generale dei contributi UE a valere sui programmi comunitari, in quanto il sostegno consiste di sussidi che coprono solo parte dei costi di progetto (tipicamente il 50%).
Dopo aver già analizzato gli strumenti finanziari attivati in ambito CIP, vediamo ora le opportunità attive o in via di attivazione.
Ambiente
L’invito 2010 a valere su Life+, verrà aperto il prossimo 5 maggio. Il programma ha l ‘ obiettivo di finanziare iniziative volte alla formulazione, aggiornamento e promozione delle linee guida e della normativa comunitaria in materia, compresa la loro integrazione nelle altre politiche, contribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibile nell’UE. Si suddivide in tre assi:
- Natura e Biodiversità, che si focalizza sull’attuazione delle direttive europee relative a conservazione habitat, uccelli e rafforzamento delle conoscenze necessarie per sviluppare, valutare e monitorare la legislazione in tale settore.
- Politica Ambientale e Governance che copre le altre priorità del VI programma d’azione per l’Ambiente (a parte Natura e Biodiversità), gli approcci strategici allo sviluppo, all’attuazione e applicazione delle politiche ambientali.
- Informazione e Comunicazione.
Trasporti
Con una dotazione di circa 64 milioni di euro, è aperto il bando Marco Polo, il programma finalizzato a ridurre la congestione stradale, migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto, senza conseguenze negative per la coesione economica, sociale o territoriale. Per il 2010, le proposte da presentare entro il 18 maggio debbono riguardare:
- azioni di trasferimento fra modi volte a migliorare le sinergie nei settori ferroviario, vie d’acqua interne e trasporto marittimo a corto raggio;
- azioni catalizzatrici innovative per superare le barriere strutturali nel settore dei trasporti;
- azioni concernenti le autostrade del mare;
- azioni per la riduzione del traffico;
- azioni comuni di apprendimento.
Energia
Il programma sostiene fino al 75% dei costi di progetto, da presentare entro il 24 giugno 2010.
Circa 56 milioni di euro sono disponibili per sostenere progetti in ambito Energia intelligente Europa, che nell’ambito del Programma Quadro per la competitività e l’innovazione (CIP) prevede misure dirette a:
- incoraggiare efficienza energetica ed uso razionale delle risorse energetiche;
- promuovere fonti d’energia nuove e rinnovabili e incoraggiare la diversificazione energetica;
- incentivare l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili nei trasporti.
Ricerca e Sviluppo
Il VII Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo tecnologico dedica una parte delle risorse disponibili alle Pmi attraverso i programmi specifici Cooperazione, Idee, Persone e Capacità.
Vista la complessità e la vastità del programma, per il quale vengono annualmente emanati decine e decine di inviti, il CORDIS fornisce informazioni dettagliate su inviti, iniziative già finanziate e in via di attuazione. Inoltre, un sistema elettronico implementato ad hoc permette di presentare le proposte direttamente online.
In aggiunta, il Programma Eurostars finanzia progetti di R&ST realizzati da almeno due organizzazioni (Pmi, grandi impresi, università o centri di ricerca) provenienti da due paesi diversi nelle diverse aree di ricerca.
A valere sugli inviti precedenti, sono stati ammessi a finanziamento progetti nei settori ICT, Bioscienze, Tecnologie industriali e infine Ambiente, Energia e Agricoltura. La prossima scadenza è stata fissata al 30 settembre 2010.
ICT
Sempre in ambito PQ Competitività e Innovazione 2007-2013, sono aperti i bandi 2010 a valere sul Programma di sostegno in materia di Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione, con scadenza fissata all’1 giugno 2010 e dotazione finanziaria complessiva di 107 milioni di euro. I progetti dovranno riguardare le seguenti tematiche:
- ICT per l’economia a bassa emissione di carbonio e mobilità intelligente,
- Biblioteche digitali,
- ICT per la salute e l’inclusione,
- Innovazione per servizi internet in città intelligenti,
- ICT per servizi pubblici innovativi per cittadini ed imprese,
- Web Multilingue.
Formazione
Nell’ambito del Programma d’azione integrato per l’apprendimento continuo, è imminente il lancio dell’invito 2010 concernente il progetto pilota Erasmus per i giovani imprenditori, che offre a neo e potenziali imprenditori un sostegno finanziario per effettuare un percorso formativo della durata massima di 6 mesi presso Pmi operanti in altro paese UE, al fine di facilitare lo sviluppo delle proprie idee di business.
Media ed Audiovisivo
A livello settoriale, sono aperti diversi bandi a valere sul Programma MEDIA, che sostiene l’industria audiovisiva europea attraverso finanziamenti per lo sviluppo, distribuzione e promozione (transnazionale) di film, programmi televisivi e prodotti erogabili attraverso i new media.
Il programma supporta anche iniziative di formazione finalizzate allo sviluppo delle capacità e delle conoscenze dei professionisti del settore.