SIMEST (gruppo CDP) mette a disposizione delle PMI italiane una rosa di risorse e strumenti personalizzati finalizzati a promuoverne internazionalizzazione ed export, rafforzandone la presenza nei paesi esteri extra-UE.
Crescere ed espandersi all’estero rappresenta infatti un obiettivo sempre più diffuso tra le nostre piccole e medie imprese, consapevoli delle opportunità di business offerte da numerosi mercati esteri in termini commerciali, produttivi e di valorizzazione del Made in Italy.
Alla fine del 2016 SIMEST ha concluso il suo 25esimo anno di attività con un volume di risorse mobilitate e gestite pari a 6.134 milioni di euro, con un aumento del 14% rispetto all’anno precedente.
Pensando alle esigenze delle PMI che muovono i primi passi oltre frontiera, sono state definite specifiche soluzioni per il finanziamento di tutte le attività legate al processo di internazionalizzazione, in tutte le sue fasi di sviluppo.
SIMEST riserva una parte della sua offerta alle piccole e medie imprese, destinatarie in via esclusiva di due finanziamenti a tasso agevolato: per la partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema in paesi extra UE e per la patrimonializzazione delle PMI esportatrici.
Partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema
SIMEST eroga finanziamenti a tasso agevolato (pari al 10% del tasso di riferimento UE) per sostenere la partecipazione a mostre e manifestazioni fieristiche nei Paesi extra-UE delle PMI con sede legale in Italia che intendono dare visibilità al proprio brand presso i buyer di settore. Da marzo 2017, lo strumento è stato esteso anche alle missioni di sistema promosse da MISE e MAECI e organizzate da ICE, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria.
Il finanziamento
- Copertura fino al 100% delle spese preventivate e fino a un massimo del 10% del fatturato dell’ultimo esercizio;
- durata massima di 3,5 anni di cui 18 mesi di preammortamento;
- importo massimo di 100mila euro per ciascuna PMI.
Il tasso agevolato applicato al finanziamento è aggiornato mensilmente e a luglio 2017 è pari allo 0,09%.
Non sono richieste garanzie, fatta eccezione per la quota di finanziamento che eccede il margine operativo lordo dell’ultimo bilancio aziendale.
Spese ammissibili
- area espositiva;
- logistica;
- promozione;
- consulenza.
Nel primo semestre 2017 lo strumento ha registrato un vero boom di richieste, tanto che i finanziamenti accolti in soli sei mesi sono stati più del doppio rispetto a quelli approvati in tutto il 2016.
In questo stesso lasso di tempo, sono state 73 le operazioni sostenute da SIMEST per 4 milioni di euro complessivi, a vantaggio di 64 PMI italiane che hanno ottenuto supporto per la partecipazione a eventi in 24 Paesi (Algeria, Bangladesh, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Cuba, E.A.U., Egitto, Giappone, India, Indonesia, Iran, Libano, Malesia, Marocco, Messico, Qatar, Russia, Singapore, Svizzera, Thailandia, Turchia, U.S.A.).
Patrimonializzazione delle PMI esportatrici
SIMEST offre un sostegno concreto alla solidità patrimoniale delle PMI italiane (società di capitali) che negli ultimi tre anni di attività hanno realizzato all’estero almeno il 35% del fatturato complessivo.
I finanziamenti sono volti a migliorare o mantenere il livello di solidità iniziale (“livello d’ingresso”) calcolato sull’ultimo bilancio aziendale (rapporto patrimonio netto / attività immobilizzate nette), in modo da raggiungere o superare un “livello soglia” prestabilito e pari a 0,65 per le imprese industriali/manifatturiere e 1,00 per le imprese commerciali/di servizi.
Il finanziamento
- Durata massima di 7 anni, di cui 1 o 2 anni di preammortamento;
- importo massimo di 400mila euro entro il limite del 25% del patrimonio netto dell’impresa richiedente.
Rimborso a tasso agevolato (anche in questo caso pari al 10% del tasso di riferimento UE) in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale rispetto al livello di ingresso; in caso contrario il rimborso avverrà a tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria. Il tasso agevolato aggiornato mensilmente e a luglio 2017 è pari allo 0,09%.
Le imprese con “livello di ingresso” uguale o superiore al “livello soglia” possono accedere a una riduzione di garanzia, mentre se il livello di ingresso è inferiore a quello soglia, è necessario prestare una fideiussione bancaria o assicurativa. Lo strumento può beneficiare dell’intervento del Fondo per la Crescita Sostenibile che consente di ridurre le garanzie richieste.
Anche questo strumento sta registrando significativi risultati: le piccole e medie imprese italiane esportatrici che nei primi sei mesi del 2017 hanno beneficiato del consolidamento patrimoniale supportato da SIMEST sono state 47, grazie a un impegno complessivo di risorse pari a 13 milioni di euro.
Come richiedere i finanziamenti
Ogni PMI con i requisiti richiesti può inoltrare richiesta di finanziamento accedendo al Portale SIMEST, piattaforma telematica che in pochi click consente di richiedere un nuovo finanziamento, gestire i finanziamenti già ottenuti e ottenere assistenza personalizzata.
L’utilizzo del Portale SIMEST rende l’istruttoria più snella e l’accesso ai finanziamenti più semplice e rapido. La trasmissione delle domande e dei relativi allegati infatti avviene interamente online con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa.
Altri prodotti di SIMEST
SIMEST sostiene l’internazionalizzazione, l’export e gli investimenti diretti all’estero delle imprese italiane tramite prodotti rispondenti a specifiche esigenze. Per tutte le aziende che guardano ai mercati Extra-UE sono a disposizione finanziamenti agevolati per realizzare studi di fattibilità finalizzati a determinare l’effettiva convenienza di un investimento, per programmi d’inserimento mirati a creare strutture permanenti e per la formazione del personale operativo nel Paese di destinazione.
Oltre ai finanziamenti a tasso agevolato, SIMEST:
- eroga contributi in conto interessi alle imprese italiane che esportano beni di investimento, per offrire agli acquirenti/committenti esteri dilazioni di pagamento competitive a medio e lungo termine (supporto all’export);
- affianca le imprese italiane negli investimenti diretti (partecipazione al capitale di rischio).
Polo unico per export e internazionalizzazione
Il gruppo Cassa depositi e prestiti, grazie all’attività congiunta di SIMEST e SACE, è dunque in grado di rappresentare il polo italiano di riferimento per l’export e l’internazionalizzazione, offrendo un unico canale di accesso a tutti gli strumenti finanziari e assicurativi necessari alle imprese che vogliono prendere la rotta dell’internazionalizzazione o dell’export.
Per approfondimenti: Finanziamenti agevolati SIMEST