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Bonus assunzioni, domande al via

di Barbara Weisz

16 Marzo 2017 13:03

Moduli INPS di domanda per il bonus assunzioni iscritti a Garanzia Giovani e per il Bonus SUD, disponibili dal 15 marzo: regole, procedura e scadenze.

Dopo le istruzioni, ecco moduli e procedura online dal 15 marzo per le imprese che hanno diritto al bonus assunzioni di giovani iscritti a Garanzia Giovani e al bonus per assunzioni di disoccupati al Sud: i datori di lavoro possono presentare domanda utilizzando l’applicazione Diresco. Lo comunica l’INPS con messaggio 1171/2017, dopo che con le circolari 40 e 41 ha fornito le indicazioni per l’applicazione degli incentivi all’assunzione di lavoratori registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani” e di soggetti disoccupati in Regioni “meno sviluppate” o “in transizione”.

=> Assunzione agevolata giovani, istruzioni INPS

Si utilizzano i moduli di istanza online “OCC.GIOV” e “B.SUD” per l’inoltro delle domande preliminari di ammissione ai benefici e la prenotazione delle risorse relative agli incentivi. Attenzione: per le assunzioni effettuate dal primo gennaio 2017 al 14 marzo, periodo in cui era già operativa la legge ma non c’era la procedura di domanda disponibile, le imprese devono inviare la domanda entro il 30 marzo 2017. Le istanze che arrivano nei primi 15 giorni (quindi, entro fine marzo), non vengono elaborate il giorno successivo, come di consueto, ma ci sarà un’unica elaborazione cumulativa posticipata.

=> Incentivo occupazione Sud: istruzioni

Per le domande presentate fino al 30 marzo il criterio di concessione bonus è la data di assunzione. Sarà possibile anche dopo il 31 marzo inviare domanda per assunzioni effettuate nei primi due mesi e mezzo dell’anno, ma in questo caso le istanze verranno elaborate in base all’ordine cronologico di presentazione.

Per le domande che vengono accolte, il datore di lavoro ha 7  giorni per effettuare l’assunzione e 10 (dall’accoglimento della domanda) per comunicare l’avvenuta assunzione all’istituto di previdenza. Se il datore di lavoro non rispetta questi termini la domanda decade e, per fruire dell’incentivo, dovrà presentare successivamente un’altra richiesta.

Dopo la comunicazione dell’avvenuta assunzione, il datore di lavoro riceve una risposta dall’INPS che, se positiva, costituisce definitiva ammissione al beneficio, e contiene l’indicazione della misura massima dell’incentivo spettante, incrementata, al fine di gestire eventuali aumenti della retribuzione nel corso del rapporto agevolato, del 5%. L’agevolazione si utilizza mediante conguaglio/compensazione sulle denunce contributive (UniEmens o DMAG, per gli operai agricoli) a partire dal mese di competenza aprile 2017.