Presentata la nuova strategia regionale di Venture Capital basata su un innovativo programma d’interventi gestito da Lazio Innova, con l’obiettivo di sostenere la crescita e il consolidamento di imprese e startup.
Agendo in’ottica di filiera e di rete, prevede anche l’attivazione di una partnership istituzionale con CdP Venture Capital.
Una programmazione territoriale che prevede 4 strumenti dedicati al capitale di rischio, creando le condizioni favorevoli per creare in Lazio un polo attrattivo per il “fare impresa” innovativo.
I quattro strumenti di Venture Capital comprendono:
- Lazio Venture 2 (LV2), fondo di fondi con una dotazione di euro 44,6 milioni di euro che investe in uno o più fondi di Venture Capital, da selezionare attraverso un call pubblica;
- Venture Tech Lazio (VTL), fondo di fondi basato su una dotazione di 12,04 milioni di euro che seleziona Venture Accelerator qualificati (quali acceleratori, incubatori, venture builder, ecc.) per fornire capitale e servizi alle startup;
- TT Venture Lazio (TTVL), nuovo fondo diretto con plafond di 3,31 milioni di euro per generare impresa innovativa dal mondo della ricerca;
- Innova Venture 2 (IV2), fondo diretto con una dotazione di 5,25 milioni di euro focalizzato su investimenti diretti in startup/imprese.
A inizio 2025 saranno pubblicate le call relative ai diversi fondi e definite le modalità di collaborazione con CDP Venture Capital, avviando tutti gli strumenti del PR FESR 21/27 entro il primo quadrimestre dell’anno.
Obiettivo dichiarato, rafforzare l’offerta di capitali e servizi per il territorio, utilizzando aiuti di Stato attraverso strumenti integrati con canali di scouting, per trasformare il Lazio in un attrattore di operatori specializzati e di imprese innovative in settori altamente tecnologici, prioritariamente in fase early stage.