Istituito nel 2010 presso CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), il Fondo Studio consente ai giovani studenti meritevoli di accedere al credito bancario per finanziare le spese relative ad Università e Master, ottenendo un finanziamento agevolato ad honorem fino a 75mila euro.
A promuovere il Fondo Studio è stata l’allora Ministro della Gioventù Giorgia Meloni,che con l’attuale esecutivo è ritornata sulla misura prevedendone un potenziamento.
Grazie ad un correttivo inserito nel testo della legge di conversione del Decreto Sport, infatti, la platea dei beneficiari del prestito giovanile per pagarsi gli studi potrà contare sulla garanzia di Stato al 70% per quanto concerne la quota di capitale erogata.
Una novità apprezzata dalla stessa CONSAP, che attende ora di convocare il tavolo istituito con ABI e CDP per fare in modo che tutte le banche aderenti (al momento ci sono ad esempio BCC, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Bper ed Mps) possano erogare il credito agevolato agli studenti meritevoli in tempi celeri, con la garanzia di ultima istanza concessa dallo Stato.
Si tratta di uno strumento fondamentale per il Sistema Paese, secondo il Presidente di CONSAP SpA, Sestino Giacomoni, secondo cui:
l’agevolazione all’accesso del credito farà crescere non solo il numero degli studenti e dei laureati, ma anche in prospettiva l’economia italiana.
In considerazione della copertura statale sul finanziamento, gli istituti di credito potranno concedere i prestiti alle condizioni migliori evitando di dover istituire appositi accantonamenti. La legge di conversione del DL Sport prevede anche la possibilità di ricorrere a risorse aggiuntive messe in campo da Regioni o altri enti.