Come già avvenuto in precedenza, anche per il 2024 la Commissione Europea ha approvato la deroga che incrementa gli anticipi relativi alla PAC in agricoltura, permettendo un più rapido accesso ai fondi comunitari.
Due recenti delibere, infatti, sono state approvate dalla Commissione Europea per consentire agli Stati membri di portare al 70% l’aliquota per i pagamenti diretti e aumentare fino all’85% l’aliquota per le operazioni liquidate con le risorse dello sviluppo rurale.
Obiettivo di questa iniziativa è porre rimedio alla situazione di emergenza in cui versa il settore dell’agricoltura, colpito da condizioni climatiche estreme, aumento del prezzo dei mezzi agricoli, elevati tassi di interesse e naturalmente danneggiato a causa dello scenario internazionale caratterizzato dai conflitti bellici.
Gli anticipi di pagamento della PAC, stando alla deroga, possono essere versati tra il 16 ottobre ed il 1° dicembre successivi alla data di presentazione della domanda.
Un recente comunicato AGEA, a tale proposito, conferma l’attuale possibilità di erogare i primi pagamenti delle anticipazioni PAC sebbene sia necessario rispettare la data perentoria del 16 ottobre 2024, prevista dalla normativa comunitaria.
Le maggiorazioni decise a livello europeo, di cui si attende la pubblicazione in GU, trovano applicazione riguardo agli impegni agro-climatico-ambientale previsti dalla PAC 2023-2027 e a quelli antecedenti.