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Prodotti IGP: 30mila euro di nuovi contributi alle imprese

di Anna Fabi

11 Luglio 2024 09:00

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Dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in arrivo 3 milioni di euro per la tutela dei prodotti IGP artigianali e industriali.

In Gazzetta Ufficiale il decreto MIMIT-MEF che definisce i criteri per la concessione dei nuovi contributi statali alle imprese per i prodotti IGP UE artigianali ed industriali.

Le piccole e medie imprese (PMI) del settore artigianale e industriale potranno beneficiare di questo sostegno per ottenere la certificazione IGP, migliorando la competitività e l’attrattiva dei loro prodotti sui mercati internazionali.

Contributi fino a 30mila euro per le PMI

I contributi copriranno fino all’80% delle spese ammissibili, con un massimo di 30.000 euro per beneficiario.

Le modalità e i termini per presentare le domande saranno definiti con un successivo decreto del Direttore Generale per la proprietà industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, Dipartimento mercato e tutela del Mimit.

Incentivi per le indicazioni geografiche protette (IGP)

La misura mira a sostenere le associazioni di produttori nella predisposizione dei disciplinari di produzione per i prodotti artigianali e industriali tipici. L’obiettivo dei contributi è infatti quella facilitare l’accesso alla nuova tutela europea delle indicazioni geografiche protette (IGP).

Questo comporterà vantaggi significativi per i produttori locali, le regioni di origine dei prodotti e i consumatori, che avranno accesso a prodotti certificati secondo standard di qualità definiti.

Scadenze e requisiti per la registrazione dei prodotti IGP

Dal 1° dicembre 2025, la predisposizione del disciplinare di produzione sarà obbligatoria per presentare domanda di registrazione di un’Indicazione Geografica Protetta (IGP) per i prodotti artigianali e industriali.

Il nuovo titolo di proprietà industriale sarà valido in tutta l’Unione Europea, offrendo tutele simili a quelle dei prodotti agroalimentari con IGP.

Promozione delle produzioni locali a livello europeo

Il decreto ministeriale attua l’articolo 46 della legge sul Made in Italy (legge n. 206 del 27 dicembre 2023), identificando i beneficiari del contributo, definendo i criteri di ammissibilità e descrivendo le modalità di concessione ed erogazione.

La misura aiuterà a promuovere le produzioni locali e regionali su scala internazionale.