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Digitale e Minori: proroga del maxi-bando per i progetti delle imprese

di Anna Fabi

14 Agosto 2024 08:16

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Alfabetizzazione digitale e mediatica per i minori: prorogato il bando da 1,7 milioni di euro per le imprese che operano come fornitori di servizi media.

Il Ministero delle imprese e del Made in Italy ha prorogato il  bando destinato a finanziare progetti di alfabetizzazione digitale e mediatica sviluppati dalle imprese media e rivolti ai minori, con risorse complessive pari a 1,7 milioni di euro.

Le imprese interessate possono adesso presentare le proprie proposte entro il 30 settembre.

Tutte le novità sono contenute nel decreto direttoriale n. 157/2024, che estende i termini e modifica le indicazioni fornite inizialmente con l’Avviso del 4 luglio scorso, emandando anche i nuovi modelli per la domanda

Il Bando alfabetizzazione digitale e mediatica

Il bando mira a selezionare, finanziare e promuovere progetti di alfabetizzazione digitale e mediatica di natura comunicativa ed educativa, rivolti principalmente ai minori di età compresa tra gli 8 e i 18 anni. I progetti possono anche includere un target secondario costituito da genitori, educatori, insegnanti e operatori del settore.

Le risorse complessive ammontano a 1,7 milioni di euro, con un contributo massimo dell’80% delle spese ammissibili per progetto. L’importo massimo del contributo per ciascun partenariato non può superare i 340 mila euro.

Il contributo è concesso in regime de minimis, in conformità al regolamento UE 2023/2831, con un massimale di 300.000 euro per impresa unica calcolato sui tre anni precedenti.

Progetti e attività finanziabili

L’intervento è regolato dal Decreto 9 giugno 2023 del Ministro delle imprese e del Made in Italy. Le proposte progettuali devono essere focalizzate su almeno una delle seguenti linee di intervento:

  • prevenzione del fenomeno del cyberbullismo e altre forme di violenza online,
  • sostegno alla genitorialità per migliorare la conoscenza dell’uso del web e dei relativi rischi,
  • prevenzione di abusi derivanti dall’esposizione dei minori al web,
  • sviluppo di competenze in cittadinanza digitale per un uso consapevole delle nuove tecnologie.

I progetti devono prevedere la creazione di materiali educativi (guide, video tutorial, infografiche, quiz, giochi interattivi, podcast) e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione sui media e piattaforme web. Facoltativamente, possono includere corsi o workshop, sia in presenza sia online, con esperti del settore.

Chi può partecipare

Il bando è rivolto alle imprese che operano come fornitori di servizi di media, che possono presentare domanda come capofila di un partenariato. Nel partenariato devono essere inclusi obbligatoriamente un ente del terzo settore di natura non commerciale (ETS) e un’impresa che fornisce piattaforme per la condivisione di video.

Possono essere coinvolti ulteriori partner come altre imprese di media, istituzioni scolastiche, pubbliche amministrazioni e imprese di produzione audiovisiva e di videogiochi.

Come fare domanda di contributo

Le domande di accesso al contributo devono essere presentate dall’impresa capofila entro le ore 12:00 del 30 settembre 2024, esclusivamente tramite PEC all’indirizzo alfabeta@pec.mimit.gov.it.

La graduatoria finale sarà pubblicata entro 30 giorni dalla scadenza delle domande. Il contributo sarà poi erogato ai vincitori del bando in tre tranche:

  • anticipo del 50% del contributo assegnato,
  • seconda erogazione del 40% a fronte del sostenimento di almeno il 50% delle spese del progetto,
  • saldo del 10% previa presentazione della relazione finale di progetto entro il 31 ottobre 2025.

Tutta la documentazione è disponibile a questo link, dove sono disponibili anche le FAQ del Ministero.