Sono stati erogati i primi aiuti economici destinati a famiglie e imprese che hanno subito danni a causa dell’alluvione che ha colpito numerosi Comuni dell’Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche la scorsa primavera, e verificatasi tra il 2 e il 17 maggio 2023.
Intervenendo a margine dell’inaugurazione del Ponte Janson a Faenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo – nominato Commissario straordinario di Governo alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione – ha annunciato l’invio degli assegni contenenti i rimborsi per i danni subiti dalle vittime dell’alluvione:
Abbiamo 630 milioni, ho rimborsato il 50% di quanto riconosciuto, con la prossima ordinanza arriveremo anche al 100% e toglieremo i limiti sull’edilizia libera.
In Emilia Romagna, le domande di risarcimento da parte degli alluvionati sono gestite attraverso la piattaforma Sfinge alluvione 2023, attiva dallo scorso 15 novembre.
Famiglie e imprese hanno potuto richiedere il contributo per i danni causati dalle alluvioni di maggio attraverso la piattaforma. Il termine ultimo per la presentazione della domanda di rimborso CIS (Contributo per Immediato Sostegno) era il 30 marzo 2024.