Prende corpo il bonus assunzione di percettori del Reddito di Cittadinanza dopo il via libera della Commissione Europea alla concessione di questo strumento nell’ambito degli aiuti di Stato concessi dal Governo italiano alle imprese
L’autorizzazione da parte della Commissione Europea riguarda lo sgravio finalizzato alll’inserimento stabile nel mercato del lavoro dei beneficiari del RdC previsto dalla Legge di Bilancio dello scorso anno e finora mai partito.
Ai datori di lavoro privati che assumono i percettori del Rdc con contratto a tempo indeterminato dal primo gennaio al 31 dicembre 2023, viene riconosciuto un’agevolazione sotto forma di esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali per un periodo massimo di 12 mesi.
Gli aiuti sono previsti anche in caso di trasformazione di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
Non sono compresi nell’agevolazione i premi e i contributi dovuti all’INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, mentre il limite massimo dello sgravio è pari a 8mila euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
Sarà l’INPS a fornire le istruzioni operative per poter fruire dell’incentivo, reso possibile dallo stanziamento di 61,5 milioni di euro volti a sostenere il costo del lavoro delle imprese nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina.