Dal 10 ottobre 2022 diventa operativa la Sezione Speciale Turismo del Fondo di Garanzia PMI, per l’accesso a coperture su finanziamenti per interventi di riqualificazione energetica e innovazione digitale, ma anche solo per assicurare la continuità aziendale e soddisfare il fabbisogno di liquidità.
L’avvio ufficiale è contenuto nella Circolare n. 7 del 7 ottobre 2022 di Mediocredito Centrale, gestore per conto dei Ministeri dello Sviluppo Economico e del Turismo.
Garanzie finanziamenti Turismo: beneficiari
Con una dotazione di 358 milioni di euro fino al 2025, stanziati nell’ambito del PNRR, la Sezione Turismo concede specifiche deroghe alle disposizioni del Fondo, offrendo la garanzia pubblica ad imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica e imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale (compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici).
Cosa offre il Fondo PMI
Le modalità di intervento della Sezione speciale dedicata alle imprese del settore Turismo prevedono le seguenti condizioni:
- gratuità della garanzia,
- importo massimo garantito di 5 milioni di euro,
- ammissibilità delle imprese fino a 499 dipendenti,
- ammissibilità operazioni di rinegoziazione/consolidamento su stessa banca di operazioni non già garantite dal Fondo,
- ammissibilità operazioni già erogate da non più di 3 mesi,
- ammissibilità di beneficiari con inadempienze probabili o esposizioni scadute o sconfinanti deteriorate nei confronti del soggetto finanziatore,
- abolizione commissione per mancato perfezionamento delle operazioni presentate al Fondo,
- concessione garanzia senza valutazione del rating dell’impresa,
- coperture al 70% per la garanzia diretta e all’80% per la riassicurazione,
- possibilità di cumulare sul finanziamento, la garanzia del Fondo con altre garanzie reali senza alcun limite.
Le garanzie possono essere rilasciate anche a valere su regimi di aiuto, incluso il Temporary Crisis Framework per la crisi ucraina.