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Accordi Innovazione: rifinanziato il 2° sportello

di Alessandra Gualtieri

10 Luglio 2023 09:33

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Accordi Innovazione Sud: 175 milioni di nuove risorse per i progetti del secondo sportello che non erano stati ammessi a istruttoria per esaurimento fondi.

Nuova tranche di risorse per gli Accordi per l’innovazione: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato ulteriori 175 milioni di euro per finanziare i progetti già presentati dalle imprese del Sud nell’ambito del secondo sportello e rimasti senza copertura per esaurimento fondi.

Le nuove risorse finanziarie si integrano ai precedenti 500 milioni, sbloccati per il 2023 nell’ambito del PNRR e destinate a progetti nelle Regioni del Mezzogiorno.

Vediamo tutto.

Progetti per l’Innovazione a sportello

La misura finanzia le tipologie di progetti di cui al decreto ministeriale 11 maggio 2023, che definisce i dettagli per l’accesso ai finanziamenti.

I progetti devono essere realizzati nelle regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna) e coerenti con gli obiettivi del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027, seguendo i criteri di selezione previsto dallo stesso Programma, generali e specifici dell’Azione 1.1.4 “Ricerca collaborativa”.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5) oppure attività di ricerca. Le imprese possono presentare progetti anche in forma congiunta, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti.

Sono finanziate attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento (secondo Pilastro del Programma quadro di ricerca e innovazione “Orizzonte Europa”, di cui al Regolamento (UE) 2021/695 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 aprile 2021):

  • Tecnologie di fabbricazione
  • Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
  • Tecnologie abilitanti emergenti
  • Materiali avanzati
  • Intelligenza artificiale e robotica
  • Industrie circolari
  • Industria pulita a basse emissioni di carbonio
  • Malattie rare e non trasmissibili
  • Impianti industriali nella transizione energetica
  • Competitività industriale nel settore dei trasporti
  • Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
  • Mobilità intelligente
  • Stoccaggio dell’energia
  • Sistemi alimentari
  • Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione
  • Sistemi circolari

I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, avere durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo diretto e finanziamento agevolato nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:

  • contributo al 50% per la ricerca industriale e al 25% per lo sviluppo sperimentale;
  • finanziamento massimo 20% dei costi ammissibili di progetto.

Nel caso in cui il progetto sia realizzato in forma congiunta, il Ministero riconosce a ciascuno dei soggetti proponenti una maggiorazione del contributo fino a 10 punti percentuali per le PMI e Organismi di ricerca e 5 punti percentuali per le grandi imprese.

Graduatoria secondo sportello

Dopo la nuova iniezione di risorse (250 mln) volta a soddisfare ulteriori richieste di finanziamento relative al primo sportello, a gennaio si è aperto un nuovo sportello da 500 mln, ora rifinanziato con altri 175 mln per coprire ulteriori domande rimaste in stand by.

Con decreto direttoriale del 17 febbraio, è stata  approvata la graduatoria delle domande assieme all’elenco di quelle agevolabili a valere sulle risorse riservate con l’Accordo quadro sottoscritto con la regione Calabria. Con il decreto 11 maggio 2023 sono successivamente state destinate le ulteriori risorse a sostegno di iniziative presentate nell’ambito del secondo sportello

Per l’inoltro delle domande di agevolazione, ricordiamo, si utilizza la procedura disponibile nel sito web del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it), secondo lo sportello agevolativo previsto per gli “Accordi per l’innovazione”, ai sensi del d.m. 31 dicembre 202.

Per i soli quesiti di natura normativa è attivo l’indirizzo email: accordi.innovazione@mise.gov.it oltre alle FAQ online sul sito del Ministero.