Il comparto artigianale e le aree interne della Lombardia hanno subito pesanti ripercussioni a causa della pandemia, mostrando ancora oggi non poche difficoltà nella ripresa delle attività produttive. Proprio per supportare questi settori, la Regione promuove una nuova misura che stanzia complessivamente 10 milioni di euro del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR in contributo a fondo perduto per le PMI che voglio avviare nuovi investimenti in uno di questi ambiti: transizione digitale, transizione green e sicurezza sul lavoro. Sono previste due linee specifiche della misura:
- LINEA A Artigiani 2021 rivolta alle PMI artigiane (ammissibili investimenti di importo minimo di 15mila euro, da realizzare in Lombardia e rendicontare entro il 28 ottobre 2022);
- LINEA B Aree interne rivolta alle PMI localizzate in Alta Valtellina e Valchiavenna, Appennino Lombardo – Oltrepò Pavese e Valli del Lario – Alto Lago di Como. Devono essere imprese artigiane o essere alberghi e strutture simili, aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, rifugi di montagna, attività dei servizi di ristorazione e somministrazione (ammissibili investimenti di importo minimo di 15mila euro, da realizzare nelle aree interne e rendicontare entro il 28 ottobre 2022).
Per presentare domandale PMI devono possedere i requisiti indicati nell’Allegato A alla delibera n. 5130 del 2 agosto 2021, assieme alle spese ammissibili. Per entrambe le linee è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese, fino a un massimo di 40mila euro. L’assegnazione del contributo sarà a sportello secondo l’ordine di presentazione delle domande nei limiti della dotazione finanziaria. Le domande per accedere al bando potranno essere inoltrate attraverso la piattaforma Bandi Online Regione: lo sportello per la presentazione delle domande sarà aperto entro i primi dieci giorni di ottobre.