Dal 3 settembre 2021, le imprese italiane selezionate per partecipare agli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI) – sulle batterie agli ioni di litio e e i componenti microelettronici – potranno chiedere le relative agevolazioni, nell’ambito delle attività del Fondo IPCEI a sostegno di progetti innovativi. In tutto il Fondo eroga 1,7 miliardi di euro, suddivisi tra il settore batterie (un miliardo) e microelettronica (700 milioni).
I relativi decreti attuativi definiscono i criteri e il funzionamento del Fondo nonché le modalità di concessione delle agevolazioni:
- IPCEI Batterie 1: 473,35 milioni per progetti e attività finalizzate a introdurre tecnologie altamente innovative e sostenibili lungo l’intera catena del valore delle batterie agli ioni di litio (per migliorarne durata, tempi di caricamento, sicurezza e compatibilità ambientale, in linea con i principi dell’economia circolare).
- IPCEI Batterie 2: 533,6 milioni di euro per progetti e attività di ricerca e sviluppo della produzione di materie prime, celle, moduli e sistemi di batterie elettriche su larga scala per il settore industriale italiano ed europeo.
- IPCEI Microelettronica: 325,85 milioni (che si aggiungono ai 410,2 già programmati) per realizzare e sviluppare tecnologie e componenti microelettroniche innovative (chip efficienti sul piano energetico, semiconduttori di potenza, sensori intelligenti, attrezzatura ottica avanzata e materiali compositi).
I dettagli, sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE).