Con provvedimento n. 211996 delle Entrate del 6 agosto 2021, l’Agenzia delle Entrate ha fissato i requisiti tecnici per accedere al credito di imposta relativo all’acquisto o noleggio e utilizzo dei strumenti digitali per le transazioni B2C (Bonus POS). In particolare, vengono definite le regole tecniche per il collegamento di sistemi di pagamento elettronico e strumenti di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri, che in realtà restano le stesse già indicate nelle specifiche tecniche (paragrafo 2.1) del provvedimento 28 ottobre 2016 e successive modificazioni.
Il riferimento normativo per il Bonus POS è la legge 106/2021, che ha potenziato il precedente bonus:
- portando il credito d’imposta al 100% per esercenti attività di impresa, arte o professione che adottano strumenti fisici per il pagamento elettronico con carta di debito e di credito (POS) o altri strumenti di pagamento evoluto;
- stabilendo un nuovo credito d’imposta di fino a 160 euro, per spese sostenute tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022, se acquistano, noleggiano o utilizzano soluzioni di pagamento elettronico.
La stessa norma ha anche introdotto un ulteriore bonus fino a 320 euro (Bonus Scontrino Elettronico) per chi, nel corso del 2022, collega tali strumenti anche in collegamento con strumenti evoluti che fungono da registratore di cassa telematica al fine degli adempimenti di memorizzazione elettronica dei dati dei corrispettivi giornalieri e trasmissione elettronica degli stessi all’Agenzia delle Entrate.