Parte in Lombardia il bando a sportello “Formare per assumere”, programma che si propone di ribaltare il mismatch lavorativo e sostenere le imprese del territorio nella ricerca di figure professionali qualificate in base alle esigenze aziendali. La misura prenderà il via il 26 luglio e si rivolge ai datori di lavoro che assumono (con contratti a tempo indeterminato, a tempo determinato di almeno 12 mesi, anche in apprendistato; sono incluse le proroghe e le trasformazioni; a tempo pieno e parziale con almeno 20 ore settimanali) persone prive di impiego da almeno 30 giorni, beneficiari di contributi per attuare, prima o dopo l’assunzione incentivata, un percorso di formazione per colmare il gap di competenze in ingresso.
Le imprese lombarde avranno a disposizione tre strumenti: un voucher formativo per finanziare la formazione ‘individualizzata’ dei futuri lavoratori (fino a 3mila euro per ogni lavoratore assunto), un bonus occupazionale per incentivare la stipula dei nuovi contratti, un voucher per la selezione del personale da inserire (massimo 500 euro). L’incentivo occupazionale, in particolare, è differenziato in base alla difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro:
- lavoratori fino a 54 anni 4.000 euro,
- dai 55 anni 6.000 euro,
- lavoratrici fino a 54 anni 6.000 euro,
- dai 55 anni 8.000 euro.
- ulteriori 1.000 euro per datori di lavoro con meno di 50 dipendenti.
Dalla data di pubblicazione dell’Avviso, è riconosciuta la formazione, che può essere avviata anche prima dell’assunzione: di durata minima pari a 40 ore, deve essere erogata da un soggetto appartenente all’elenco regionale degli operatori accreditati tranne che per i corsi finalizzati all’acquisizione di patentini o di specifiche certificazioni.
A partire dal 26 luglio 2021 sarà possibile inoltrare le domande di adesione al bando, per ottenere entrambi gli incentivi.
Dietro al fenomeno del mismatch – ha commentato il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – si nascondono due possibili cause. Da una parte una reale difficoltà a reperire le competenze ricercate ma dall’altra una non adeguata retribuzione offerta ai lavoratori. Consulta il bando e gli allegati (A, DGR).