Il Fondo di Garanzia PMI ha fornito nuove indicazioni operative in vista della imminente scadenza del 30 giugno 2021 riguardo alla concessione delle coperture Covid sui prestiti alle condizioni agevolate previste dal DL Liquidità (art. 13, comma 1, del decreto-legge 8 aprile 2020 n. 23, convertito con modificazioni dalla L. 5 giugno 2020, n. 4): entro fine mese sarà teoricamente possibile concedere tali garanzie, tuttavia visti i tempi stretti, il gestore del Fondo invita a non aspettare gli ultimi giorni. In particolare:
tenuto conto degli ordinari tempi tecnici di istruttoria, potrà assicurare il rilascio di garanzie alle vigenti condizioni per tutte le richieste che saranno presentate o, per le richieste sospese per integrazione documentale, completate entro la data del 23 giugno 2021.
Il gestore del Fondo precisa quindi che le richieste di garanzia giunte dopo tale data e quelle sospese in attesa di integrazione documentale – e che si completeranno successivamente – saranno istruite e concesse in base ai nuovi criteri e condizioni previste dal DL Sostegni bis (Decreto-legge 25 maggio 2021, n.73, pubblicato nella G.U. n. 123 del 25 maggio 2021).
Fondo di garanzia nel Sostegni bis
Il DL Sostegni bis ha concesso una proroga di 6 mesi le misure previste dal DL Liquidità che riguardano i prestiti agevolati con la copertura del Fondo di garanzia per le PMI. I termini si spostano quindi dal 30 giugno al 31 dicembre 2021, ma allo stesso tempo si introducono delle modifiche al funzionamento del Fondo. Alcune immediatamente operative (vedi Circolare n. 4/2021 del Mediocredito Centrale):
- gli enti del Terzo Settore (compresi enti religiosi civilmente riconosciuti) possono presentare richieste di garanzia per finanziamenti fino a 30mila euro di durata massima 15 anni (art.13, comma 1, lettera m del DL Liquidità)
- le imprese diverse dalle PMI fino a 499 dipendenti (le Midcap) non possono più chiedere garanzie su singole operazioni, neanche se la richiesta è stata presentata prima del 26 maggio.
- le midcap possono però accedere alla garanzia per portafogli di finanziamenti a medio-lungo termine volti alla realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione e/o programmi di investimento.
Ulteriori misure saranno operative previa approvazione da parte della Commissione UE.