Le imprese del settore dell’intrattenimento digitale operanti in Italia, dal prossimo 30 giugno possono inoltrare sulla piattaforma di Invitalia la richiesta di accesso ai contributi a fondo perduto per lo sviluppo di prototipi di videogiochi destinati alla commercializzazione, attingendo alle risorse del nuovo Fondo istituito dal Decreto Rilancio (art. 38, commi 12-18) presso il Ministero dello Sviluppo Economico (First Playable Fund), con dotazione di 4 milioni di euro.
Il Dl Rilancio ha infatti previsto tutta una serie in incentivi per le Startup e le PMI innovative, tra cui il fondo per il settore videogiochi, finanziando le fasi di ideazione e pre-produzione dei videogame, tramite contributi a fondo perduto al 50% delle spese ammissibili (importo compreso da 10.000 a 200.000 euro per singolo prototipo).
- Beneficiari. Le imprese che svolgono attività di “Edizione di software” o “Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse”, fiscalmente residenti in Italia, con capitale sociale e patrimonio netto minimo di diecimila euro.
- Progetti. Finalizzati alla realizzazione del prototipo destinato alla distribuzione commerciale, devono essere realizzati in Italia, prevedere costi ammissibili di minimo 20mila euro, essere avviati dopo la domanda di contributo e ultimati entro 18 mesi.