Il 10 febbraio si sono aperte le prenotazioni per i nuovi eco–incentivi all’acquisto di veicoli commerciali N1 e autoveicoli speciali M1 (ambulanze, veicoli con accesso per sedie a rotelle, camper, autofunebri e veicoli blindati) tramite la piattaforma dedicata (www.ecobonus.mise.gov.it). Si tratta dell’eco-bonus auto istituito dalla Legge di Bilancio 2021, il cui plafond da 50 milioni di euro consente di comprare con un contributo statale, veicoli elettrici o ibridi, oppure ad alimentazione alternativa. Il contributo massimo è pari a 8mila euro in caso di rottamazione, per acquisti in Italia effettuati dal primo gennaio al 30 giugno 2021 di veicoli nuovi di fabbrica.
Contributi veicoli commerciali
L’eco-incentivo è legato alla massa totale del veicolo, alla sua alimentazione e ovviamente all’ipotesi di rottamazione (veicolo della medesima categoria omologato fino a Euro 4/IV). Parliamo di veicoli commerciali N1 e veicoli speciali M1.
Massa (tonnellate) |
Alimentazione eclusivamente elettrica |
Alimentazione ibrida o alternativa |
Altro |
0-1,999 | |||
Con rottamazione | 4.000 | 2.000 | 1.200 |
Senza rottamazione | 3.200 | 1.200 | 800 |
2-3,299 | |||
Con rottamazione | 5.600 | 2.800 | 2.000 |
Senza rottamazione | 4.800 | 2.000 | 1.200 |
3,3-3,5 | |||
Con rottamazione | 8.000 | 4.400 | 3.200 |
Senza rottamazione | 6.400 | 2.800 | 2.000 |
Fondi residui e istruzioni per i concessionari
L’importo del bonus va da 1.200 a 8.000 euro in caso di rottamazione, e da 800 a 6.400 euro senza rottamazione. I concessionari possono prenotare il contributo fino ad esaurimento risorse, sempre aggiornate sul portale.
Ogni concessionario potrà effettuare al massimo 50 prenotazioni al giorno. Per i veicoli di categoria M1 speciali, in fase di prenotazione è necessario indicare anche la carrozzeria del veicolo nuovo al fine di individuare i veicoli agevolati. Successivamente è necessario indicare la Massa Totale a Terra in kg. Poi è necessario indicare invece la modalità di acquisto e il prezzo del veicolo nuovo (non ci sono limiti). Infine, bisogna indicare se è presente oppure no un veicolo da rottamare. Dopo aver inserito anche i dati dell’acquirente, la piattaforma calcola il contributo N1/M1 speciale spettante. Ad ogni modo, sul portale è presente un manuale operativo che spiega passo dopo passo tutti gli step da compiere.