Riaperta l’istruttoria delle domande per l’accesso al Fondo Nuove Competenze presentate fino al 31 maggio 2021 nell’ambito del relativo bando ANPAL. Lo stabilisce il Decreto n. 118/2021, sulla base di un avanzo di risorse pari a 35.411.502 euro, derivanti da rigetti, rinunce o minori rendicontazioni presentate dalle aziende.
Per le domande, lo ricordiamo, la scadenza si è chiusa lo scorso 30 giugno, per aziende private che avevano concluso la stipula dell’accordo sindacale con le RSU di rimodulazione dell’orario di lavoro entro il 31 dicembre scorso, motivato da esigenze organizzative e produttive o dalla necessità di favorire percorsi di ricollocazione.
Il Fondo Nuove Competenze è stato istituito dall’art. 88, comma 1, del decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020. Obiettivo, favorire la riqualificazione del capitale umano attraverso l’acquisizione di nuove competenze. Ma è anche un modo per aiutare economicamente le aziende alle prese con una crisi drammatica ed un grande bisogno di riposizionarsi sul mercato dopo che l’emergenza Covid ha rivoluzionato schemi e processi, domanda e offerta.
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Si tratta di una anticipazione del 70% del costo del lavoro del personale coinvolto in corsi di formazione, in base ad accordi collettivi stipulati dai datori di lavoro con le associazioni sindacali. L’incentivo, comprensivo di contributi previdenziali e assistenziali, copre le ore di frequenza dei percorsi formativi. La gestione delle domande di incentivo avviene online, attraverso il portale ANPAL (area riservata: MyANPAL > menu “Servizi attivi”). Tutti i dettagli possono essere reperiti anche tramite le FAQ rivolte ai datori di lavoro e ai lavoratori.