Riapre il bando promosso dalla Regione Lombardia per accompagnare le imprese verso l’adozione di piani aziendali di smart working, grazie allo stanziamento di nuove risorse. L’obiettivo è quello di favorire la diffusione nelle aziende lombarde dello smart working, modello organizzativo che consente una maggiore flessibilità negli spazi e nei tempi lavorativi, incentivando anche un aumento della produttività.
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Possono partecipare al bando le imprese e i possessori di Partita IVA con almeno tre dipendenti non ancora in possesso di un piano di smart working. Sono previste due azioni distinte:
- Azione A: servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale;
- Azione B: acquisto di “strumenti tecnologici” per l’attuazione del piano di smart working.
La partecipazione al bando è stata estesa anche ai datori di lavoro che hanno introdotto il lavoro agile nel periodo dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, quindi a partire dal 25 febbraio 2020. L’agevolazione consiste nell’erogazione a fondo perduto di voucher aziendali, il cui valore varia in relazione al numero di dipendenti delle sedi operative/unità produttive attive e localizzate sul territorio.
Maggiori dettagli sul portale della Regione Lombardia. Le domande possono essere inviate dal 16 dicembre alle ore 12.00.