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Mutui ipotecari INPS: tasso agevolato retroattivo

di Alessandra Gualtieri

21 Ottobre 2020 10:00

Rinegoziazione mutui ipotecari: l'INPS rimodula il tasso applicato a partire dal 20 ottobre, con valore retroattivo: ecco i vantaggi per i mutuatari.

L’INPS ha reso noto ai propri mutuatari che, a partire dalla finestra temporale prevista per la rinegoziazione dei mutui, (20 ottobre – 30 novembre 2020), si applicherà un nuovo criterio di determinazione del tasso LTV (Loan to Value) a tutte le domande di rinegoziazione accettate.

Il nuovo criterio di calcolo si traduce in un tasso di interesse determinato in base al debito residuo del mutuatario al momento della domanda di rinegoziazione, e potrebbe dunque essere più favorevole rispetto a quello precedentemente applicato.

=> Mutui INPS: domande online

Il nuovo sistema di calcolo è adottato in maniera automatica e retroattiva a partire dalla data della rinegoziazione. In particolare, la retroattività si applica, a partire dal 20 gennaio 2021, anche alle domande di rinegoziazione accettate nelle precedenti finestre 2020 (non serve quindi una ulteriore richiesta).