Round di investimenti da parte di CDP Venture Capital SGR – Fondo Nazionale Innovazione, rivolto alle nuove imprese del Sud Italia ad alto potenziale in difficoltà per Covid-19.
Il plafond è pari a 5,7 milioni di euro, il programma si chiama Seed per il Sud e si rivolge a 30 startup innovative del Mezzogiorno in fase seed e pre-seed, selezionate fra 67 realtà esaminate, in partnership con 18 acceleratori.
Gli accordi sono gestiti dal Fondo Italia Ventures II, che allarga con questa operazione il proprio plafond da 6 a 8 milioni di euro per futuri investimenti. Su 30 interventi deliberati, 23 sono stati siglati e come detto i prossimi 7 sono in chiusura nelle prime settimane di settembre.
Le startup scelte sono 14 in Campania, 8 in Puglia, 4 in Calabria, 3 in Sicilia e 1 in Sardegna. Sei interventi sono co-investiti dal Fondo Acceleratori. L’investimento ha generato un effetto attrattivo di altri capitali privati per 4,3 milioni di euro, portando il collocamento complessivo a 10 milioni di euro.
«Il programma Seed per il Sud, che finanzia giovani idee imprenditoriali e catalizza nuovi investimenti nel Sud Italia, è prioritario per il Fondo Innovazione e per il rilancio economico post Covid-19 dell’ecosistema produttivo del Mezzogiorno» commenta Francesca Bria, presidente di CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, che sottolinea:
l’obiettivo di fare del Mezzogiorno un vero laboratorio di innovazione sostenibile.
Seed per il Sud prevede un finanziamento fino ad un massimo di 300mila euro per ogni startup entro settembre 2020, nasce in collaborazione con acceleratori e incubatori di impresa per fare fronte all’emergenza Coronavirus immettendo nuove risorse già dalla fase seed e pre-seed e favorendo lo sviluppo di un flusso di investimenti di qualità anche per successivi interventi e di matching tra startup e soggetti qualificati.