Imprese e professionisti che chiedono alle banche i prestiti fino a 25mila euro coperti dal Fondo di Garanzia PMI possono consultare costantemente lo stato della lavorazione della richiesta presentata e di tutte le proprie pratiche accedendo direttamente alla sezione dedicata del portale del Fondo. Le credenziali di accesso, che sono necessarie, vengono rilasciate dallo stesso Fondo di Garanzia quando riceve la domanda di prestito presentata: questo avviene se è la prima volta che l’impresa o il professionista chiedono un prestito con la garanzia del Fondo, in caso contrario l’utente dovrebbe già avere le credenziali (che vengono sempre fornite alla prima richiesta di finanziamento).
Sul portale del Fondo centrale di garanzia PMI è pubblicata una guida per le imprese che specifica con precisione tutte le operazioni che si possono fare online per verificare lo stato delle proprie pratiche.
Molto in sintesi, utilizzando le proprie credenziali, PMI e autonomi possono entrare nel portale FdG e consultare lo stato delle proprie operazioni in corso (non ancora deliberate, approvate e ancora in essere, scadute), seguire l’iter di approvazione, consultare delibere, verificare il plafond complessivo utilizzato e gli importi de minimis sviluppati dalle garanzie approvate, trasmettere documentazione.
Le credenziali, come detto, vengono inviate in occasione della presentazione della prima domanda, tramite l’indirizzo e-mail indicato nella domanda stessa. Ecco un esempio della comunicazione che si riceve:
Sul portale del Fondo di Garanzia è disponibile una Guida per la gestione delle credenziali, che contiene fra le altre cose le istruzioni per recuperare nome utente e password (nel caso in cui l’impresa abbia già ricevuto in passato le credenziali ma le abbia perse), e le indicazioni sugli aggiornamenti eventuali delle credenziali.
L’impresa o il professionista in possesso delle credenziali, possono accedere alla propria area riservata nel seguente modo: dalla homepage del portale si clicca prima su “Verifica stato domanda di garanzia” (nella sezione servizi online per le imprese), e poi su “Accedi al portale del fondo“. A questo punto si inseriscono nome utente e password.
Una volta entrati nella propria area riservata, c’è una schermata iniziale, che consente di verificare: identificativo numerico assegnato alla domanda, da utilizzare per ogni comunicazione con il Fondo stesso (nella colonna “N. posizione”), importo del finanziamento garantito (nella colonna importo finanziamento), banca, intermediario o confidi che ha presentato la domanda (nella colonna “Organizzazione referente), data di presentazione della domanda al Fondo (nella colonna “Data. rich. Ammissione”), data in cui la domanda è stata deliberata dal Fondo (nella colonna “Data ammissione”), data di scadenza dell’operazione (nella colonna “Scadenza garanzia”). c’è una bara di scorrimento nella parte bassa dello schermo che si può trascinare con il mouse da sinistra a destra per visualizzare tutte le informazioni.
L’iter di approvazione si può consultare cliccando sulla colonna “Stato lavoro“. Possono apparire le seguenti indicazioni:
- richiesta acquisita: la domanda è stata inviata da una banca o un confidi al Fondo;
- richiesta assegnata: la domanda presa in carico da istruttore;
- in lavorazione: la domanda è in corso d’esame;
- proposta assegnata al comitato: la fase istruttoria della domanda è stata completata e entro breve la richiesta sarà presentata al Consiglio di Gestione per la delibera (con proposta positiva, condizionata o negativa);
- esito positivo incondizionato: l’operazione è stata approvata;
- esito positivo condizionato: l’operazione è stata approvata ma in via subordinata all’adempimento di uno o più obblighi
- in attesa di documentazione integrativa: il Gestore ha richiesto informazioni aggiuntive sull’operazione;
- inviata documentazione: la banca o il Confidi ha risposto alle integrazioni richieste.
Si possono anche consultare tutte le delibere di ammissione (in realtà, questa funzione è disponibile solo per le domande approvate a partire dal 29 gennaio 2016, per cui è sicuramente possibile consultare le delibere relative ai prestiti previsti dal Dl Liquidità Imprese). Per consultare una delibera prima si clicca sulla riga relativa all’operazione che si vuole verificare (a quel punto, la riga diventa gialla), poi si preme il tasto “funzionalità”.
Nella schermata successiva, scegliendo l’opzione “visualizza documenti” si arriva alla pagina in cui è caricata la lettera d’esito (ovvero, la delibera del Fondo). Se invece si clicca su “visualizza domanda” si può consultare il modulo di richiesta presentato dalla banca al fondo di garanzia.
Quando compare la schermata con la lettera d’esito, si clicca sul triangolino che compare sulla destra per aprire la delibera.
A questo punto, si apre la delibera, nella quale si trovano (fra le altre cose) le seguenti informazioni: numero di protocollo (numero di posizione) assegnato dal Fondo alla domanda, importo del finanziamento garantito, data di concessione della banca se l’operazione è già deliberata, importo massimo garantito, percentuale della copertura della garanzia del Fondo sul finanziamento, importo da conteggiare ai fini del de minimis, se la garanzia è stata concessa in base al regolamento de minimis (soltanto se compare questa indicazione l’importo va conteggiato per verificare se si è raggiunto il tetto massimo), data della delibera di approvazione del Fondo. Ecco un esempio: