#CuraItalia Incentivi finanzia la produzione e fornitura di dispositivi medici e di protezione individuale (DPI) per il contenimento e il contrasto dell’emergenza COVID-19. Lo prevede l’ordinanza 4/2020 del Commissario straordinario all’emergenza pubblicata sulla G.U. n. 78 del 24 marzo 2020.
Ad anticipare la misura, il Premier Conte durante la sua informativa al Parlamento.
Gestito da Invitalia, con una dotazione di 50 milioni di euro, l’incentivo è aperto si rivolge a tutte le imprese costituite in forma societaria (comprese società di persone) senza vincoli di dimensione. Sono inveceescluse le ditte individuali e le partite IVA.
Finanziamento
Il progetto di investimento può variare da 200mila a 2 milioni di euro e viene finanziato con mutuo a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 7 anni più 1 di preammortamento. Finanziamento massimo (ESL): 800mila euro Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della domanda purchè successive al 17 marzo 2020.
Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo perduto:
- 100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni
- 50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni
- 25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni
Per i proponenti è richiesta una perizia tecnica asseverata. Iter di valutazione in 5 giorni, con anticipo del 60% della spesa senza garanzie all’inizio, con saldo a fine investimento.
Domanda
La domanda può essere inviata esclusivamente online, attraverso Invitalia, dal 26 marzo 2020. Valutazione in ordine cronologico fino ad esaurimento dei fondi.
Per accedere è necessario registrarsi nell’area riservata, accedere ai servizi online, compilare la domanda e caricare documentazione da allegare firmando gli eventuali documenti digitalmente. Per richiedere le agevolazioni servono firma digitale e PEC.