InvestItalia è la struttura di missione presso la Presidenza del Consiglio nata con la Legge finanziaria 2019 e fortemente voluta dal premier, Giuseppe Conte, per rilanciare gli investimenti infrastrutturali, soprattutto al Sud. Una task force che prende sempre più forma, dopo che è stato messo a capo, con l’attribuzione dell’incarico generale di livello dirigenziale, Giancarlo Defazio, già dirigente dell’Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo (Aics), ora Governo italiano e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno firmato un Protocollo di intesa per il sostegno dell’attività di InvestItalia e rafforzare la già forte collaborazione tra Roma e Lussemburgo.
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I dettagli dell’accordo
Tra gli obiettivi principali di InvestItalia ci sono il rilancio degli investimenti pubblici e privati e il protocollo d’intesa siglato dal Premier Giuseppe Conte, dal Presidente della BEI Werner Hoyer e dal Vicepresidente della BEI Dario Scannapieco, alla presenza del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, di focalizza a fornire la necessaria spinta agli investimenti in innovazione e sostenibilità, ambientale e sociale, fondamentali per rilanciare la crescita e l’occupazione nell’ambito del Green and Innovation New Deal promosso dal Governo italiano.
Più in particolare il focus è su temi quali:
- ricerca e sviluppo industriali, sostegno alle PMI, infrastrutture digitali e per l’innovazione, riqualificazione e sviluppo urbano sostenibile, trasporti;
- stimolazione, creazione e sviluppo del mercato del capitale di rischio e trasferimento tecnologico da Università e centri di ricerca;
- lotta al cambiamento climatico, miglioramento ambientale, valorizzazione ed uso ottimale delle risorse naturali, efficientamento energetico dei processi produttivi, delle imprese e dell’edilizia pubblica e privata.
Secondo quanto previsto dall’accordo la Banca Europea e InvestItalia elaboreranno insieme una pianificazione strategica e programmazione economica di lungo periodo del Governo al fine di facilitare gli investimenti in Italia, dando priorità alle linee di intervento identificate dalla Cabina di Regia Strategia Italia.
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Fondamentale in questo percorso sarà il supporto della BEI e delle competenze vantate in materia di pianificazione e programmazione di piani infrastrutturali, creazione di piattaforme a sostegno dell’economia e assistenza tecnica in materia di valutazione economica dei progetti e definizione dei piani di spesa.
Prosegue in questo modo la rotta intrapresa in questi ultimi 10 anni da parte della banca UE che ha portato ad un investimento di 100 miliardi di euro nel nostro Paese, sostenendo investimenti per 277 miliardi in Italia, che lo scorso anno è risultato il Paese principale destinatario dei finanziamenti del gruppo.