Con un nuovo messaggio pubblicato il 15 gennaio scorso, l’INPS ha comunicato in extremis la proroga della scadenza relativa al versamento dei contributi sospesi e all’invio della domanda di rateizzazione da parte delle aziende, lavoratori autonomi, agricoli e iscritti alla Gestione Separata delle aree del Centro Italia colpite dal sisma nel 2016 e 2017.
La nuova scadenza, che sostituisce quella del 15 gennaio, riguarda infatti sia la presentazione delle richieste di dilazione sia il pagamento dei contributi sospesi (della prima rata o del totale, se si è scelto di versare l’importo in un’unica soluzione) senza applicazione di sanzioni e interessi.
L’agevolazione riguarda le regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, per quanto riguarda i territori colpiti dagli eventi sismici in data 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017.
Come ricorda l’INPS, è possibile richiedere la dilazione fino a un massimo di 120 rate mensili. È sempre l’INPS a precisare che, per quanto riguarda i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa:
Il versamento dei contributi previdenziali dovrà essere effettuato nella misura del 100% per la quota a carico del committente e nella misura del 40% per la quota a carico del collaboratore.