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Intesa e Sisal lanciano la banca di prossimità

di Anna Fabi

Pubblicato 2 Agosto 2019
Aggiornato 23 Maggio 2023 14:13

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Intesa Sanpaolo e Sisal assieme su 50mila esercizi: prodotti bancari e sistemi di pagamento secondo il modello della banca di prossimità.

Accordo tra Intesa Sanpaolo (al 30% attraverso Banca 5) e Sisal (al 70% attraverso SisalPay) per la formazione di una una newco basata sul modello di “banca di prossimità” (proximity banking). Integrando canali fisici e digitali, offrirà prodotti bancari e servizi di pagamento, anche internazionali.

La nuova rete sarà operativa dal 2020, composta da oltre 50mila esercizi servendo quotidianamente circa 45 milioni di utenti e integrando le altre funzionalità già previste dai due partner:

  • prelievo contanti fino a 150 euro giornalieri;
  • incassi convenzionati (es.: rimborsi per conto di grandi aziende) e avvisi di pagamento (come MAV e RAV);
  • pagamento di bollettini, tributi e servizi pagoPA;
  • ricariche telefoniche e di carte prepagate;
  • acquisto di biglietti e abbonamenti per servizi di trasporto;
  • codici d’acquisto dei più diffusi marketplace e App.

Soddisfazione da parte di Emilio Petrone, CEO di Sisal Group: «due eccellenze come SisalPay e Banca 5 si uniscono per dare vita alla prima realtà italiana di proximity banking, realizzando il canale di servizi finanziari e di pagamento più accessibile del nostro Paese».

La società continua quindi a puntare sull’evoluzione del business dei pagamenti, in base «al piano di sviluppo impostato e stimolato dai nostri azionisti di CVC Capital Partners».

«In ottica di complementarietà con l’attuale rete delle filiali, focalizzata sulla consulenza e sui servizi ad alto valore, il nostro Gruppo ha voluto investire in questa nuova società per diventare leader nei servizi finanziari di prossimità» commenta Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo.

«Considerata l’estrema capillarità della presenza degli esercizi commerciali coinvolti – prosegue -, la nuova realtà consentirà ai 12 milioni di clienti della divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo di poter disporre di prodotti e operazioni finanziarie di base in un modo ancora più semplice e accessibile, anche nei comuni e nelle frazioni più piccole che oggi sono rimaste senza una presenza bancaria diretta».