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Sisma Bonus: cumulabilità e asseverazione tardiva

di Anna Fabi

Pubblicato 22 Febbraio 2019
Aggiornato 31 Maggio 2023 06:03

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Sisma Bonus: cumulabilità con i contributi per la ricostruzione privata e accesso alla detrazione in caso di presentazione tardiva dell'asseverazione.

Due importanti chiarimenti sul Sisma Bonus sono arrivati dall’Agenzia delle Entrate in risposta ad altrettanti interpelli mediante i quali i contribuenti hanno chiesto chiarimenti sulla possibile cumulabilità tra i contributi per la riparazione di edifici lesi da eventi sismici e la detrazione per interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico e sulla possibilità di fruire del beneficio quando al progetto di intervento per la riduzione del rischio sismico non venga allegata tempestivamente l’asseverazione richiesta.

Cumulabilità Sisma Bonus

Con la Risposta n. 61/2019 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla cumulabilità tra contributi erogati per la ricostruzione privata in territori colpiti da eventi sismici e le detrazioni fiscali finalizzate alla riduzione del rischio sismico di cui all’art. 16, D.L. n. 63/2013 (Sisma Bonus).

Il contribuente, nel caso specifico, aveva realizzato alcuni interventi volti al ripristino dei danni su un edificio leso da eventi sismici del 2009, per i quali ha ottenuto un contributo negli anni 2009-2010, e ora vorrebbe realizzare un intervento sull’intero edificio finalizzato alla riduzione del rischio sismico.  In questo caso l’Agenzia ritiene che i due incentivi siano compatibili e quindi cumulabili.

=> Danni sisma: le misure 2019

Asseverazione tardiva

Con la Risposta n. 64/2019 le Entrate hanno risposto al quesito relativo ad un contribuente che aveva iniziato una ristrutturazione edilizia di un immobile sito in un Comune rientrante in uno di quelli a rischio sismico, chiedendo all’Amministrazione locale il “permesso a costruire” in luogo della SCIA, in quanto a seguito di tali lavori si verifica un parziale cambio di destinazione del primo piano, da abitativo a commerciale.

In più l’asseverazione prevista dalla norma per l’accesso al Sisma Bonus non era stata allegata congiuntamente alla presentazione del permesso a costruire presso lo sportello unico. La presentazione tardiva dell’asseverazione, chiariscono le Entrate, in base a quanto previsto dal D.M. n. 58/2017, esclude purtroppo la possibilità di ottenere la detrazione fiscale.