Favorire l’avvio di nuovi progetti imprenditoriali nelle sette “Aree di Crisi Industriale Non Complessa” del Lazio: questo l’obiettivo della delibera approvata dalla Giunta Regionale che stanzia risorse economiche grazie ai fondi messi a disposizione anche dal Ministero dello Sviluppo Economico (Mise).
Un plafond di risorse che sfiora i 5,4 milioni di euro per incentivare gli interventi di riconversione e riqualificazione produttiva previsti dalla legge 181 del 1989. In particolare, le sette Aree di Crisi sono:
Sistema Locale del Lavoro di Cassino, composto da 31 Comuni;
- Sll di Sora, 23 Comuni;
- Sll Fondi, 5 Comuni;
- Sll Gaeta, 3 Comuni;
- Sll Latina, 9 Comuni,
- Sll Montalto di Castro, 8 Comuni;
- Sll Rieti, 11 Comuni.
Il MISE prevede lo sblocco di 4,5 milioni di euro come parte del Fondo nazionale per la crescita sostenibile, mentre grazie al cofinanziamento regionale l’imprenditoria locale potrà beneficiare di ulteriori 900mila. In questo modo potranno essere finanziate le richieste di sostegno di progetti di riconversione e riqualificazione produttiva ricevute nei mesi scorsi attraverso lo sportello istituito dal MISE presso Invitalia. In caso di ulteriori stanziamenti, inoltre, potrebbero essere selezionati nuovi progetti di investimento in seguito all’approvazione di un nuovo bando regionale.