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Fintech: i servizi finanziari online più utilizzati

di Anna Fabi

25 Luglio 2018 10:00

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Banche e fintech: uno studio rivela cosa cercano gli utenti sulla rete, sia a livello nazionale che globale, aiutando le organizzazioni finanziarie a mirare al meglio le proprie strategie di marketing.

La continua espansione delle Fintech all’interno del mondo finanziario sta rivoluzionando il modo in cui le persone gestiscono i propri soldi, le transazioni e gli affari, sempre più improntati all’utilizzo del web e dei dispositivi mobile. Un cambiamento che comporta una inevitabile evoluzione anche delle strategie di marketing delle organizzazioni finanziarie che intendono rimanere competitive nel contesto di uno spazio digitale in continua evoluzione.

A rivelare le ultime tendenze del traffico, la facilità di utilizzo dei dispositivi mobili, il comportamento degli utenti e la pubblicità online è lo studio di SEMrush basato sui dati raccolti sulla piattaforma per web marketing provenienti dagli ecosistemi digitali inerenti la Fintech di sette paesi: Regno Unito, Stati Uniti, Italia, Spagna, Francia, Germania e Brasile.

Ricerche web

Per quanto concerne l’Italia cresce la frequenza con cui i consumatori italiani cercano su Google keyword legate al mondo finanziario tra le quali: opportunità di consolidamento debiti, mutuo immobiliare e leasing finanziario. L’andamento di ricerca su web legato a queste chiavi ha mostrato fluttuazioni mensili, ad esempio il volume delle ricerche di mutuo immobiliare ha avuto un netto aumento in luglio, settembre, dicembre 2017 e gennaio 2018,in corrispondenza di agosto 2017, così come di aprile 2018.

Ad attrarre i consumatori italiani sono soprattutto le opportunità di credito a lungo termine, come dimostrano i volumi di ricerca per durata del credito: gli utenti italiani ricercano principalmente crediti a lungo termine (64%), così come in Francia (68%), Spagna (77%), Germania (80%) e Brasile (80%). Al contrario i cittadini di Regno Unito e Stati Uniti cercano con maggior frequenza su Google credito a breve termine (rispettivamente il 78% e il 69%).

Il traffico sui siti di Fintech italiani è perlopiù diretto, marginale il traffico proveniente dagli annunci a pagamento e dai social media.

Il traffico è prevalentemente nazionale.

Utilizzo dei dispositivi mobile

Il traffico da ricerca organica italiano verso siti di Fintech viene dominato dal desktop più di qualunque altro dei Paesi studiati, con il 57,25% del traffico originato da desktop e il 42,75% da mobile.

Lo studio ha analizzato i siti bancari italiani in base alla compatibilità con i dispositivi mobili, da questa analisi è emerso che quasi l’88% dei siti bancari italiani può essere considerato “mobile friendly”, l’indice più alto tra tutti quelli analizzati. Le banche italiane più cercate in rete sono (in ordine di volume di ricerche): Intesa San Paolo, Unicredit, Fineco, Ubi Banca, Ops, BNL, Sella, Credem e CheBanca.