Dal 14 settembre le imprese risultate idonee per i voucher digitalizzazione possono presentare domanda di finanziamento: gli elenchi delle assegnatarie sono stati pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico, completi di importo del contributo a disposizione. Che può arrivare fino a un massimo di 10mila euro per l’acquisto di tecnologie finalizzate alla digitalizzazione dell’azienda (hardware, software, servizi) coprendo il 50% delle spese ammissibili.
Sul sito del MiSE, è possibile consultare gli elenchi per Regione. Le assegnatarie sono indicate nell’allegato A del decreto, ulteriori due elenchi riportano le imprese che non hanno ricevuto il beneficio.
Come ottenere il contributo
Chi ha presentato validamente domanda entro lo scorso 12 febbraio, e che si ritrova ora tra gli ammessi, dovrà chiedere l’erogazione delle somme a partire dal 14 settembre, utilizzando la procedura informatica fornita dal ministero.
La domanda così presentata è conforme allo schema previsto dal decreto direttoriale 24 ottobre 2017, come modificato dal decreto direttoriale 14 marzo 2018. Alla domanda va unita la seguente documentazione:
- titoli di spesa recanti le specifiche diciture previste dalla normativa di attuazione;
- estratti del conto corrente utilizzato per i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto agevolato;
- liberatorie sottoscritte dai fornitori dei beni e dei servizi acquisiti, predisposte sulla base dello schema del decreto direttoriale 24 ottobre 2017;
- resoconto sulla realizzazione del progetto, redatto secondo lo schema di cui al decreto direttoriale 24 ottobre 2017.
Data ultima di presentazione: il 13 dicembre 2018. Chi non richiede l’agevolazione per tempo ne perde l’assegnazione.
Per ogni impresa assegnataria, il decreto specifica l’importo disponibile, calcolato in base a domande arrivate e alla ripartizione dei relativi fondi.
Il riferimento normativo per i voucher digitalizzazione è il decreto ministeriale 23 settembre 2014, che fissa i requisiti.