Nel mondo sempre più globalizzato in cui stiamo vivendo, la capacità di svilupparsi a livello internazionale può rivelarsi cruciale per il successo di un’impresa. Una recente ricerca dell’Università di Padova ha messo in luce come il 58% delle aziende italiane che operano all’estero è stata spinta dalla ricerca di nuove opportunità di mercato, percentuale nettamente superiore rispetto a chi ha spiegato di averlo fatto per ridurre i costi (il 22%). L’espansione verso altri territori però, anche se si parte da una realtà consolidata, non è un progetto da affrontare con superficialità. Ogni aspetto di questo passaggio, che può rivelarsi davvero cruciale nell’evoluzione di un’azienda, deve essere analizzato e curato nel modo migliore, in modo da rivelarsi sostenibile e funzionale alla crescita del business.
Uno degli aspetti fondamentali a questo scopo è quello di individuare la modalità più adatta per finanziare lo sviluppo internazionale, considerando le peculiarità della propria azienda e del contesto in cui opera. Ci sono alcuni punti, in particolare, che vanno chiariti in partenza, nel momento stesso in cui si decide un’espansione oltre confine delle proprie attività.
Di che cosa si ha bisogno?
Questo è un punto fondamentale da avere ben chiaro prima di cominciare la ricerca di un finanziamento. In cosa verrà investito il denaro a disposizione? Ci sono espansioni che richiedono un rinnovo delle strutture, altre che renderanno necessari nuovi macchinari, ad esempio per rispettare eventuali normative e specifiche tecniche richieste dai Paesi in cui si intende espandere la propria attività. In altri casi, il finanziamento potrebbe servire per acquistare una società di cui interessa acquisire servizi e strutture oppure direttamente per costruire nuove strutture all’estero. Sono tutte condizioni che incidono sulle necessità di finanziamento e che determinano la strategia di sviluppo all’estero. Avere una visione chiara e ben definita del progetto è fondamentale: di cosa si ha bisogno e come lo si può ottenere.
In che tempi se ne ha bisogno?
Fonti diverse di finanziamento si caratterizzano anche per tempistiche differenti. Ad esempio, i contributi pubblici generalmente hanno tempi piuttosto lunghi. Questo significa che difficilmente saranno utili per cogliere al volo un’occasione, ma possono invece essere adatti per progetti a lungo termine. I finanziamenti privati sono in genere più rapidi perché richiedono meno adempimenti burocratici.
Cosa si può offrire in cambio?
Se è vero che i canali privati sono più veloci, l’altro lato della loro medaglia è che per concedere un finanziamento in genere richiedono qualche forma di garanzia. E questo è un elemento più importante di quanto possa sembrare: prima di sottoscrivere un finanziamento è importante prestare attenzione alle garanzie richieste. Ricorrere ad un intermediario, come una piattaforma indipendente, è garanzia di trasparenza.
Quali modalità di finanziamento si hanno a disposizione?
I canali di finanziamento tradizionali sono la banca, le sovvenzioni statali ed europee, il ricorso al risparmio personale. Ogni canale ha i suoi aspetti positivi e negativi. La banca può offrire tassi convenienti, ma spesso ha tempi lunghi. Ancora più complicato è accedere ai fondi pubblici, che spesso richiedono pratiche burocratiche lunghe e complesse. Il risparmio disponibile potrebbe non essere sufficiente (e sfruttarlo troppo è molto rischioso).
Un’opzione innovativa è quella di ricorrere al finanziamento partecipativo. Si tratta di un modo facile e veloce per finanziare lo sviluppo internazionale. Attraverso una piattaforma on-line, gli investitori privati possono decidere di sostenere un determinato progetto e di contribuire direttamente al suo sviluppo secondo le proprie preferenze di investimento. Grazie a questo meccanismo, il progetto sarà finanziato da persone che credono nell’azienda specifica che, in cambio, rimborserà il prestito con rate mensili (capitale + interessi).
In questo modo è possibile finanziare lo sviluppo internazionale dell’azienda in modo sicuro, con il supporto di prestatori individuali, che credono nel progetto e lo supportano a livello monetario.
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a cura di Lendix Italia