La Regione Umbria ha dato il via al nuovo bando che mette a disposizione 5 milioni di euro a favore delle PMI per l’avvio di investimenti innovativi, iniziative che aumentino l’attività produttiva ma anche l’occupazione sul territorio.
Spese finanziabili
Il bando si propone di finanziare le spese relative agli investimenti innovativi in riferimento a vari interventi:
- miglioramento qualitativo e/o quantitativo di prodotto e/o di processo;
- aumento della produttività e/o riduzione dei costi;
- ampliamento della gamma dei prodotti;
- impatto sul mercato;
- possesso/rilascio di un brevetto;
- industrializzazione del risultato di un progetto di ricerca e sviluppo
- correlazione del programma di investimento alle linee di intervento definite nell’ambito del piano nazionale industria 4.0.
Questo strumento regionale, come ha sottolineato il vice presidente della Giunta regionale dell’Umbria ed assessore allo sviluppo economico Fabio Paparelli, ha come obiettivo quello di favorire le dinamiche di innovazione premiando anche l’incremento occupazionale.
Una ulteriore specificità deriva dal fatto che il 60 per cento delle risorse regionali a disposizione sono destinate alle piccole imprese, che costituiscono l’ossatura del nostro sistema economico, raccogliendo in pieno lo spirito dello Small Business Act che si fonda sul principio “Think small first”. Un’azione concreta che si traduce nella concessione di contributi fino al 30 per cento per le piccole imprese e che coglie la specificità del tessuto produttivo dell’Umbria, in particolar modo l’importanza del sistema delle imprese artigiane.
Domande
Il bando si basa su una procedura a sportello e le domande possono essere presentate dal 30 maggio al 22 giugno 2018. L’avvio è pubblicato sul sito della Regione Umbria.