Ammonta a oltre 600 il numero di domande valutate da Invitalia nell’ambito del progetto Resto al Sud, l’iniziativa rivolta ai giovani residenti nelle Regioni del Mezzogiorno che intendono creare nuove attività imprenditoriali. La cifra è di tre volte superiore a quella prevista inizialmente, mentre sono circa 5400 le domande in fase avanzata di compilazione sulla piattaforma online dedicata.
App Resto al Sud
Una App pensata per i destinatari della misura fungerà da risorsa strategica per rimanere informati in tempo reale sull’esito delle domande o su eventuali richieste di integrazione della documentazione relativa al progetto.
Resto al Sud – afferma l’Amministratore Delegato, Domenico Arcuri – è una risposta di qualità alla domanda di lavoro e di impresa nel Mezzogiorno e Invitalia sta assicurando tempi record di gestione dell’incentivo per consentire un rapido avvio delle iniziative approvate, che ad oggi sono 210.
Per quanto riguarda la localizzazione delle domande, al primo posto tra le otto Regioni coinvolte figura la Campania con il 45% delle domande, seguita da Sicilia e Calabria (17%), Abruzzo e Sardegna (7%), Puglia (4%), Basilicata (2%) e Molise (1%).
Contributi
Le agevolazioni previste dal progetto sono volte a coprire fino al 100% delle spese di investimento, rispettivamente il 35% a fondo perduto e il 65% attraverso un finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia delle PMI.