Gli Italiani non amano rinunciare alle vacanze e sono attenti alla salute: da febbraio a luglio, infatti, sono aumentate le richieste di prestito per spese mediche e viaggi mentre sono diminuite quelle per l’acquisto di auto, prodotti hi-tech e ristrutturazioni della casa, che tuttavia, se si osserva la totalità delle richieste pervenute, resta il motivo principale per cui richiedere un finanziamento, che può costare anche il 37,6% dell’importo.
In base ai dati, sono aumentate del 5,44 % le domande di prestiti per spese mediche e del 3,51% per viaggi e vacanze, diminuite di oltre il 3% le richieste per auto e di quasi il 2% quelle per ristrutturazioni che restano comunque sul podio: oltre il 31% delle richieste totali riguarda finanziamenti per ristrutturare casa, il 12% per acquistare un’auto usata e oltre il 10% sistemare casa.
Quanto può costare un prestito? Analizzando parte delle proposte da istituti di credito o finanziarie, per ognuna SosTariffe ha calcolato: rata mensile media, TAN e TAEG medi, importo totale per il finanziamento e percentuale media della maggiorazione sull’importo finanziato. Ecco i risultati di tre simulazioni di richiesta:
- 10mila euro per un viaggio, rimborso in 60 mesi: costo medio del 27%
- 18mila euro per spese mediche, rimborso in 36 mesi: costo 16%
- 30mila euro per ristrutturare casa, rimborso in 84 mesi: costo 37,6%.
L’analisi di SosTariffe.it ha anche stimato la differenza tra offerta più cara e più economica: i richiedenti di un prestito di 10.000 euro possono pagare ulteriori 1.207 euro (12%), quelli di un prestito di 18.000 euro oltre 1.584 euro (8,8%), per un finanziamento di 30.000 euro quasi 4.000 euro (13%) della somma erogata.