Il Foreign Direct Investment (FDI) Confidence Index 2017 conferma la crescita dell’attrattività dell’Italia agli occhi degli investitori stranieri.
L’Italia scala tre posizioni rispetto allo scorso anno, classificandosi al tredicesimo posto della graduatoria dei venticinque Paesi più attrattivi, sopravanzando Paesi come Olanda, Svezia e Corea del Sud.
L’indice, curato da ATKearney, è stato presentato a maggio a Washington. Si basa sulle valutazioni dei manager delle principali imprese del pianeta ed ha una collaudata affidabilità predittiva.
L’Italia è rimasta fuori da questa speciale classifica dal 2005 al 2014. Negli ultimi anni il Paese ha risalito la china, migliorando progressivamente le performance fino al risultato del 2017.
Il sottosegretario allo Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto ha così commentato così il risultato dell’Italia:
Stiamo facendo bene, ma possiamo fare meglio. Proseguendo sulla strada della semplificazione burocratica e delle riforme, mettendo a sistema la qualità riconosciuta del nostro saper fare, confermando l’idea di stabilità ed affidabilità che siamo riusciti a costruire negli ultimi anni.