Il Ministero dello Sviluppo Economico mette sul piatto altri 20 milioni di euro per finanziare Smart&Start delle imprese del Centro-Nord, lo strumento agevolativo dedicato alle startup che permette di beneficiare di un finanziamento a tasso zero a copertura del 70% delle spese ammissibili entro un termine massimo di 8 anni. Il decreto del Mise è approdato recentemente nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 15 febbraio. I fondi sono immediatamente disponibili.
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Il Ministero dello Sviluppo Economico ha rifinanziato con 20 milioni di euro lo strumento agevolativo Smart&Start relativamente ai progetti presentati dalle startup innovative delle regioni Molise, Umbria, Lazio, Marche, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Abruzzo. Questo perché recentemente Invitalia ha fatto presente che i 70 milioni di euro messi a disposizione sono andati esauriti e che ulteriori 200 domande presentate dalle imprese del Centro-Nord erano rimaste prive di copertura finanziaria. Da qui la necessità di prevedere un rifinanziamento dello strumento. Ricordiamo che Smart&Start è inizialmente nato come strumento agevolativo dedicato alle regioni del Mezzogiorno. In seguito le agevolazioni per le startup innovative sono state estese a tutto il territorio nazionale. Le agevolazioni sono rivolte alle startup innovative costituite da non più di 48 mesi che offrono servizi o prodotti innovativi ad alto valore tecnologico. Nello specifico è oggetto di agevolazione la produzione di beni o erogazione di servizi ad alto contenuto tecnologico e innovativo ovvero basati sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata. L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero della durata massima di 8 anni a copertura del 70% delle spese ammissibili. Per le Startup costituite da giovani o donne è prevista la copertura delle spese fino all’80%.