Contributi al settore vitivinicolo per le pmi venete

di Roberto Rais

Pubblicato 21 Gennaio 2016
Aggiornato 23 Marzo 2018 09:24

logo PMI+ logo PMI+

La Regione Veneto ha stanziato nuovi contributi in conto capitale destinati alle pmi che avvieranno investimenti materiali o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole oppure in strutture e strumenti di commercializzazione. Stando al regolamento dell’iniziativa, la misura viene direttamente rivolta alle micro imprese, alle piccole imprese e alle medie imprese operanti nel settore agricolo, purchè presenti sul territorio regionale e operanti le tipologie di interventi previste dal bando.

=> CIGS: incentivi e formazione in Veneto

Le operazioni supportabili sono infatti:

– Acquisto di botti in legno ivi comprese le barriques, per l’affinamento dei vini di qualità (DOC e DOCG)

– Acquisto attrezzature per trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli, comprese le relative componenti impiantistiche necessarie per garantirne l’utilizzo

– Acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico – fisica delle uve, dei mosti e dei vini finalizzate al campionamento, controllo e miglioramento dei parametri qualitativi delle produzioni

– Allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali

– Acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi finalizzati alla gestione aziendale, al controllo degli impianti tecnologici per la trasformazione, stoccaggio e movimentazione del prodotto, allo sviluppo di reti di informazione e comunicazione, alla commercializzazione delle produzioni.

La misura del contributo è pari al 40% delle spese sostenute, con importo massimo di 200 mila euro per soggetto beneficiario, e importo minimo di 25 mila euro. Per presentare domanda di accesso ai contributi, seguendo le istruzioni qui indicate, c’è tempo fino al prossimo 22 febbraio 2016.