Imprenditoria giovanile e femminile: incentivi 2016

di Nicola Santangelo

30 Ottobre 2015 12:00

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Incentivi per l’Autoimprenditorialità di cui al Decreto Legislativo 185/2000 destinati ai giovani tra 18 e 35 anni e donne che vogliono avviare un’attività: finanziamenti a tasso zero disponibili dal 13 gennaio 2016 ed erogati da Invitalia. Destinatarie dell’incentivo sono le micro e piccole imprese, costituite da non oltre dodici mesi dalla data di presentazione della domanda, composte per oltre la metà dei soci da under35 anni o donne. Le imprese devono essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro Imprese, con sede legale nel territorio nazionale. Possono richiedere l’agevolazione anche i soggetti che intendono avviare un’impresa entro i 45 giorni successivi alla ricezione della comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

=> Autoimprenditorialità: il decreto attuativo

Sono ammesse all’agevolazione le iniziative che prevedono programmi di investimento (acquisto di beni materiali e immateriali e servizi necessari alle finalità del programma) da realizzare in Italia nei seguenti settori:

  • produzione di beni nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo;
  • attività turistico-culturali e di innovazione sociale.

=> Avvio impresa: fondi pubblici per donne e giovani

Le agevolazioni consistono in un finanziamento agevolato a tasso zero della durata massima pari a 8 anni e di importo non superiore al 75% della spesa ammissibile. L’impresa beneficiaria dovrà provvedere alla copertura del restante 25% della spesa. Il finanziamento è rimborsato secondo un piano di ammortamento a rate semestrali posticipate, con scadenza al 31 marzo e al 30 novembre di ogni anno. Le domande, firmate digitalmente, vanno presentate a Invitalia S.p.A. a partire dal 13 gennaio 2016 tramite la procedura elettronica messa a disposizione dal soggetto gestore.