L’accesso al credito per le PMI rimane un problema preoccupante, anche secondo l’OCSE, che di recente ha analizzato la situazione in 31 paesi compresa l’Italia.
L’analisi mostra come nel periodo 2007-2012 l’allentamento monetario non ha certo comportato un aumento del credito privato, specialmente alle PMI.
Le piccole e medie aziende hanno inoltre dovuto affrontare condizioni peggiori di accesso al credito rispetto alle grandi imprese (che godono anche di modalità alternative di finanziamento), attraverso tassi d’interessi più alti, scadenze più brevi e maggiori garanzie richieste.
Dati OCSE: va cambiato il finanziamento alle imprese
In Italia i tassi sui prestiti concessi alle PMI sono scesi meno degli altri paesi. Il tasso dei fallimenti è progressivamente aumentato dal 2007 (11,2 casi su 10.000 imprese) al 2012 (22 casi su 10.000).