E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 286 del 9 dicembre scorso il regolamento di aiuti alle imprese agricole e agroalimentari per accedere al mercato dei capitali. Un'opportunità che piccole e medie imprese non possono lasciarsi scappare poiché rappresenta un importante volano di crescita e di sviluppo.
Supportare le Pmi operanti nei settori agricolo e agroalimentare, della pesca e dell'acquacoltura e favorire la creazione di nuova occupazione tramite operazioni finanziarie finalizzate all'espansione dei mercati di capitale. E' questo lo scopo del Fondo di investimento nel capitale di rischio.
Si tratta, in pratica, di operazioni finanziarie in imprese che presentano un quadro finanziario sano, un business plan con potenzialità di crescita, adeguati profili rischio/rendimento, management e personale esperto e capace.
Le operazioni finanziarie consistono in assunzioni di partecipazioni minoritarie o prestiti partecipativi ovvero nell'acquisizione di quote di partecipazione minoritaria di altri fondi privati che investono nel capitale di rischio delle imprese.
Per accedere agli interventi del Fondo si dovrà presentare un piano di investimento che illustri in maniera sufficientemente dettagliata il mercato di riferimento, i prodotti e l'andamento di costi, ricavi e dei profitti nonché ogni altro elemento utile ai fini della preventiva valutazione della redditività dell'investimento.
La partecipazione diretta del Fondo al capitale sociale avviene come socio di minoranza. Le assunzioni di partecipazioni possono avvenire tramite sottoscrizione di nuove quote o azioni del capitale sociale delle imprese beneficiarie.