Credito più facile in Puglia grazie a intesa Unicredit – Fidindustria

di Roberto Rais

4 Giugno 2010 09:00

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E’ stata recentemente siglata una nuova convenzione tra Unicredit Corporate Banking e Fidindustria Puglia. La prima è, come noto, la divisione di Corporate Banking di uno dei più importanti gruppi bancari italiani ed europei; la seconda è invece un consorzio di garanzia fidi, con numerosi associati nella Regione del Mezzogiorno.
L’obiettivo dell’intesa è favorire il raggiungimento di una finalità  ricorrente, ovvero permettere alle piccole e medie imprese, e in particolar modo a quelle sotto-capitalizzate, di poter accedere al credito bancario, spesso un’utopia per le attività  imprenditoriali di più piccole dimensioni, in un periodo di ristrettezze creditizie quale quello attuale.

Stando alla base dell’intesa tra i due partner, Unicredit si impegna a rendere accessibili alle piccole e medie imprese pugliesi dei finanziamenti per un importo massimo di 1,5 milioni di euro: nel caso in cui tali clienti siano aderenti al consorzio Fidindustria Puglia, lo stesso consorzio emetterà  una garanzia (su fondi predisposti dalla Regione Puglia) a favore di Unicredit, per permettere alla società  richiedente di poter avere accesso alla desiderata linea di credito.

L’intesa, che scadrà  il 31 dicembre 2015, permetterà  alla clientela bancaria di poter perseguire tre principali obiettivi.

Il primo fa riferimento al sostenimento di investimenti produttivi in attività  immateriali e materiali. Si tratta, a ben vedere, di una facilitazione a realizzare impieghi in immobilizzazioni, e specialmente (ma non solo) in macchinari e impianti.

Il secondo obiettivo è riferibile invece al desiderio di migliorare la struttura finanziaria delle imprese clienti con interventi destinati a riequilibrare la finanza aziendale: in altri termini, in questa ipotesi si tratta principalmente di soddisfare le esigenze di quei soggetti imprenditoriali che desiderano trasformare le proprie esposizioni debitorie a breve termine in passività  nel medio e nel lungo termine, fermo restando il rispetto di una struttura patrimoniale equilibrata.

Infine, terzo e ultima meta conseguibile mediante l’intervento di Unicredit – Fidindustria è il miglioramento della stessa struttura patrimoniale, attraverso interventi finanziari volti a sostenere processi di ricapitalizzazione.

Niente di nuovo, insomma, per quanto riguarda le possibilità  di accesso al credito, ma è comunque positivo che tali accordi su base territoriale vengano raggiungi in numero crescente, trasformandosi in interessanti facoltà  per le piccole e medie imprese che non riescono ad ottenere linee di credito soddisfacenti attraverso le proprie uniche forze.